iPad mini: l’ereader della Apple?

Parliamo di ebook reader. O quasi. Vogliamo infatti disquisire con voi di ciò che accadrà oggi: la presentazione dell’Ipad Mini, molto atteso dai fan della Mela e a quanto si evince da numerose indiscrezione un tablet definibile a “basso costo” rispetto agli standard di Cupertino. Vogliamo parlarne perché si sussurra sia nato per catturare in particolare l’attenzione dei lettori di ebook.

Ne sono convinti tutti, e tutti rilanciano questa voce, anche se con molta probabilità conferma potrà arrivare solo da Tim Cook.  Intanto si sa che lo schermo sarà a sette pollici, il formato tipico degli ereader. E poi, sebbene il compianto Steve Jobs sembra ripudiasse l’idea, l’azienda ha bisogno di conquistare il cliente appassionato di lettura digitale, convincendolo ad abbandonare una soluzione Amazon o Kobo a favore di un tablet Apple attraverso un dispositivo dal minore costo.

Inutile prendersi in giro: con la comodità dello schermo e-ink, a meno di un’offerta veramente allettante sotto ogni profilo, il lettore medio non abbandonerà mai i suoi dispositivi preferiti per lanciarsi su un tablet Apple, soprattutto per il prezzo. Tramite Apple Insider sono molte le voci che rimbalzano, e tra di essere vi è quella della scoperta di un certo “iBook 3.0” necessario per leggere alcuni titoli che possono essere trovati negli scaffali “virtuali” dello store libri di Cupertino.  La compatibilità con “iBook 3.0”  a quanto pare rientra anche nelle specifiche che dovranno avere i libri sviluppati con iBooks Author,  un’app utilizzata con frequenza da docenti soprattutto ed autori che decidono di crearsi degli ebook con il loro materiale.

Alcune gole profonde non specificate sembrano confermare questo “concentrarsi” dell’azienda sull’ebook. Staremo a vedere. E’ sicuro che se così si rivelasse davvero la situazione, ben presto torneremmo a parlare del dispositivo, dandovi certamente qualche specifica tecnica in più. Senza ancora saperne nulla cosa dite? Sareste disposti ad un eventuale acquisto?