Roberto Saviano ancora autore Mondadori. O no?

Sembra proprio che al pari di una vecchia coppia di sposi, Roberto Saviano e la Mondadori siano destinati, nonostante i litigi a rimanere ancora insieme.

Tanto scalpore aveva infatti creato la decisione dello scrittore, dopo una travagliata discussione con la presidente della casa editrice, Marina Berlusconi, di pubblicare “Vieni via con me” la raccolta dei monologhi della omonima trasmissione televisiva  con la Feltinelli.

Il tutto era nato con la dedica da parte di Roberto Saviano, della propria laurea honoris causa recentemente ricevuta, ai magistrati impegnati nei processi nei quali l’attuale presidente del Consiglio e padre della presidentessa della Mondadori è coinvolto. Lo scandalo fu servito dietro l’angolo, portando la donna a dare in pasto alla stampa il proprio punto di vista ed a far credere a tutti che si fosse raggiunto il limite tra lo scrittore e la stessa.

Una sensazione rafforzata, come già spiegato, dalla scelta stessa di Saviano di cambiare editore.  Sembra però che ora l’autore di Gomorra sia pronto a scegliere ancora una volta la casa editrice milanese per pubblicare i proprio scritti. Almeno è quello che le parole di Maurizio Costa, amministratore delegato Mondandori, avrebbe reso pubblico.

Saviano non ha mai detto e non ha dichiarato che non è più un autore Mondadori, anzi pubblicherà il prossimo libro con Einaudi, che come sapete è una casa editrice del gruppo Mondadori. Ho ragione di credere che un percorso iniziato potrà continuare.

Dato che un volume in cantiere con la Einaudi vi era già ai tempi dello scontro la tra Berlusconi e Saviano, ciò che bisognerà capire è come intenderà muoversi il controverso autore per il futuro. Per ciò che riguarda infatti il libro a breve edito dall’ Einaudi, potrebbe trattarsi di un accordo di tipo pregresso che, nonostante le parole di Costa, potrebbe non prendere assolutamente in considerazione un proseguo del rapporto tra le due parti. Molto probabilmente, per avere una risposta certa a tal riguardo bisognerà attendere una dichiarazione dello scrittore.