Libri e eBook del 2011, un bilancio

libri antichiÈ la prima volta che mi ritrovo a fare un bilancio delle mie letture. Solitamente il trentuno dicembre mi lamento e basta e devo ammettere che stavo per fare la stessa cosa in questo post.

Se penso infatti a tutti i libri che ho letto in questi mesi, e sono stati davvero moltissimi, sono davvero pochi quelli che mi hanno colpito per la loro qualità o originalità.

Eppure devo ammettere che il bilancio è tutto sommato positivo. Per prima cosa perché finalmente mi sono decisa a comprare il Kindle, che ho dovuto comprare una seconda volta dopo che mia figlia lo ha massacrato con una ginocchiata.

Questo mi ha permesso di lanciarmi nel mondo degli eBook e di scoprire che, anche se resto un’appassionata della carta, è un’esperienza sorprendente poter tenere un migliaio di libri in una sola mano, ingrandire i caratteri, prendere appunti e soprattutto riporre tutto comodamente nella borsa o nella tasca dei jeans.

Il 2011 mi ha anche portato nel mondo della narrativa proveniente dall’Europa dell’est. Certo, non è stato facile abbandonarmi di nuovo alla fatica di leggere. Lo stile di questi autori è spesso complesso, articolato, difficile. Eppure sono riusciti a farmi ricordare quanta fatica c’è dietro la scrittura di un romanzo.

Quanta nel lavoro di un editore che fa bene il suo mestiere, che cura i dettagli, che pretende una correzione di bozze maniacale ed un buon livello di traduzione. Già, i misconosciuti traduttori, di cui non parla mai nessuno. Ho apprezzato molto il loro lavoro, invisibile finché non ti imbatti in una pessima traduzione che ti offre un metro di misura.

In generale, però, questo per me è stato l’anno delle donne: di Michela Murgia, Michela Marzano, Loredana Lipperini, ma anche delle scrittrici per ragazzi, che mi hanno rallegrata, ad esempio, con Starcrossed e delle autrici classiche come Simone de Beauvoir.

Un bilancio più che positivo, dunque. Cosa mi riserverà allora il 2012? Spero tanti nuovi libri, curati, coraggiosi, intelligenti, che siano in grado di cambiarmi la vita e le idee. Anche a voi lettori di Libri e bit l’augurio di trovare mille buone sorprese nel calendario di quest’anno che arriva, compresa la pubblicazione del romanzo che avete nel cassetto.

Photo Credits | Various Brennemans su Flickr

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