Esce Lucio-Ah, l’Italia vista attraverso Battisti

L’Italia vista attraverso le canzoni di Lucio Battisti? Possibile, anzi realtà. E’ infatti in uscita per la casa editrice Meridiano zeroLUCIO-AH, le stagioni italiane nella musica di Lucio Battisti” del giornalista e scrittore Massimo Del Papa. Firma de “Il mucchio selvaggio”, l’autore è già conosciuto per esperimenti analoghi su altri due controversi musicisti: Renato Zero e Keith Richards. Il Tgcom lo ha intervistato ed era impensabile non commentare assieme ciò che ha spinto l’autore in questa avventura.

Come spiega lo stesso Del Papa, lui scrive solo di ciò che gli piace. Ed il cantante fa parte della sua vita da molto tempo in quanto estimatore di musica emozionale e senza filtro. Dal punto di vista della letteratura, era sicuramente interessante, per lui, vedere come fosse possibile interpretare l’Italia degli ultimi decenni attraverso gli occhi di un autore così diverso dall’italiano medio.

Racconta il giornalista:

Un uomo duro, definito spesso arido, che ha saputo parlare alla gente della gente; ha saputo, in particolare, tracciare un futuro possibile un attimo prima che arrivasse. E’ per il tramite delle sue musiche, illustrate da Mogol, che gli italiani imparavano come avrebbero amato, litigato, parcheggiato la macchina, insomma vissuto dall’indomani.

Massimo Del Papa racconta come la sua editor, una ragazza più giovane rispetto a lui e con poca esperienza sul cantautore, dopo la lettura del libro si sia appassionata al cantante, arrivando a preferire alcune delle hit di Battisti. Ed è ciò che l’autore del  volume spera accada per chiunque si troverà a leggere questa sua opera.

Come normale che sia non manca la domanda su un eventuale erede. Del Papa spiazza con la sua risposta:

Battisti non lascia eredi. Ha influenzato tutti, ma il punto è questo: non ha successori, in alcun senso. Non per la capacità compositiva, non per il rigore, non per l’integrità, non per l’approccio al suono. Perché era anche un grande musicista, un musicista puro, tutto puntato sull’aspetto produttivo dei suoi album.

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