Esce “Lucio Dalla – Una vita a modo mio” di Paolo Giovanazzi

E’ in uscita il libro di Paolo Giovanazzi “Lucio Dalla-Una vita a modo mio”. Una biografia sincera e schietta di un personaggio che, recentemente scomparso, nel corso della sua lunga carriera è stato in grado di conquistare il cuore dell’Italia intera con la sua semplicità e con il suo buonumore. Un artista del quale già si sente la mancanza.

Quello della biografia post mortem è ormai diventato un rito fisso che le case editrici mettono in piedi il più in fretta possibile per essere sicuri di rispondere pienamente alla curiosità dei lettori e contemporaneamente fatturare cifre da capogiro. Lucio Dalla, purtroppo, non poteva rimanere estraneo a questo meccanismo, specialmente tenendo conto della sua morte improvvisa e da nessuno ipotizzata.

All’interno della biografia si ripercorre il Lucio Dalla artista, l’eclettico bambinone che raggiuge il successo negli anni 60 con canzoni del calibro di Piazza Grande e 4/3/1943 partendo dal suo semplice “impiego” di musicista jazz di clarinetto. Non è stata sempre una carriera in discesa la sua. Affascinato dalla canzone politica, si trova ad un certo punto a dover scegliere una strada che non avrebbe mai pensato in gioventù di prendere: quella del cantautorato.

E la scelta paga, in ogni senso. Il cantante diventa quell’artista che tutti noi conosciamo e che abbiamo imparato ad amare nel corso dei decenni. All’interno del volume si viene a contatto con tutte le anime di Dalla. A partire da quella di attore e showman televisivo fino ad arrivare a quella di compositore e regista teatrale.

Un uomo in continua contraddizione con se stesso. E sarebbe ipocrita non dire che forse anche questa è stata la sua forza: quella di non rimanere vittima di uno schema. Paolo Giovanazzi, giornalista musicale esperto ne ricostruisce nel suo libro la vita e la morte attraverso le testimonianze delle persone a Lucio più care, regalandone uno spaccato interessante e mai noioso.