Bonus libri: a rischio il nuovo anno scolastico

Bonus libri sì, ma solo alle famiglie più bisognose. Con un taglio che copre la penisola da nord a sud, il sistema scolastico e le famiglie andranno incontro a qualche difficoltà, librai inclusi. Nonostante l’anno scolastico si apra nel mese di settembre, istituzioni, comuni, e istituti scolastici si stanno riunendo per portare a termine riunioni e meeting, incontri volti a definire i parametri per la distribuzione dei libri di testo gratuiti in tutte le scuole medie inferiori e superiori e, a quanto si legge fino ad ora, i risultati non sono certo così ottimisti quanto si sperava all’inizio.

Secondo le istituzioni sarebbero ben poche le famiglie alle quali, nel prossimo anno scolastico, saranno dedicati i buoni libri. Un taglio davvero considerevole che vedrà costrette numerose famiglie ad acquistare libri di testo dal prezzo davvero improponibile. Se pensate però che la colpa sia tutta delle case editrici, è bene specificare che anche i librai non navigano in buone acque: da Napoli, a seguito dell’assemblea tenuta tra i membri dell’Ali Confcommercio, arriva la comunicazione dell’Assessorato della Pubblica Amministrazione che comunica a tutti i librai di non disporre più della cifra utile per pagare alle librerie i testi gratuiti offerti agli studenti delle scuole elementari. Fondi finiti e fondo raschiato.

Tra tutto il marasma istituzionale e commerciale, le famiglie saranno così costrette a trovare valide soluzioni ma anche le scuole potranno trovare buone alternative a questa terribile piaga che ogni anno non fa che peggiorare e mettere sul lastrico i nuclei più numerosi. Le alternative? Non ci stancheremo mai di ripeterlo: libri usati per tutti i ragazzi (cercate on line le librerie della vostra città che acquistano e vendono libri usati) e un po’ di interesse in più da parte delle scuole nella creazione di libri elettronici che possano essere sfruttati durante le lezioni. In Corea del Nord lo fanno, perché non provarci anche nel nostro Paese?  

[Photo Credits sgincorrectblog]

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