Amazon deposita brevetto per ebook usati

Non facciamo in tempo a riprenderci dalla sua ultima trovata che Amazon ne escogita un’altra delle sue. Da ciò che si è appreso da fonti ufficiali, l’azienda di Jeff Bezos avrebbe depositato il brevetto per vendere ebook usati. Se state strabuzzando gli occhi credeteci, siete in compagnia.

Non giriamoci intorno perché sarebbe assurdo, ma una delle caratteristiche che ancora tengono ancorati molti lettori al libro cartaceo senza dare la benché minima fiducia all’ebook è l’impossibilità di prestare o far “girare” il libro digitale. Vero a metà: se si vuole, anche il libro elettronico può “girare” in qualche modo, anche se probabilmente non tutti prenderebbero come buona questa definizione. E’ però innegabile che quando ci si trova davanti agli ebook coperti da DRM la situazione si fa ancora più difficile. Amazon, se dovesse perseguire il progetto per il quale ha depositato il brevetto, potrebbe anche creare una sorta di “mercatino dell’usato” degli ebook.

La cosà più interessante da un certo punto di vista? Il fatto che il brevetto in questione comprenda anche la vendita usata di audio, video ed applicazioni. Con la possibilità d vendere in modalità streaming. Dalla serie: fermate il mondo, voglio scendere. E poi si chiedono perché Amazon in pochi anni sia diventato il colosso che oramai è.  A quanto pare in quest’ottica è stato anche stabilito un tetto massimo dei passaggi che l’ebook potrà fare prima del “logoramento”, ovviamente per evitare che tutto il mondo si dedichi all’usato facendo crollare la vendita di libri elettronici nuovi.

Inutile dire che le potenzialità di un progetto simile siano grandiose: a partire dal lettore che vuole leggere un edizione costosa, fino ai libri scolastici. A noi l’idea piace. E ci piacerebbe ancor di più se possibile su libri specifici dal costo enorme che al momento non possiamo permetterci. E voi che ne pensate? L’idea dell’ebook usato vi attira?

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