La sintesi dei romanzi su tavola periodica

Vi ricordate la tavola periodica, quella tabella a colori costellata da caselle, sigle e simboli che dovevamo studiare a memoria prima di realizzare periocolosi esperimenti chimici? Se ve la siete dimenticati, o se la ricordate ancora bene ma non amate affatto la chimica, vi proponiamo qui una tavola un po’ particolare che tra i suoi elementi non trova formule chimiche ma generi letterari e invenzioni relative a intrecci e personaggi.

La tavola in questi giorni sta facendo il giro del web appassionando tutti i lettori che riscoprono il piacere della lettura sintentizzando, a colpi di sigle e formule, i libri che più hanno amato o che non hanno particolarmente apprezzato.

Tutte le sigle che vedrete nella tavola sono inserite in lingua inglese ma, con l’aiuto di un buon dizionario e con molta pazienza, potrete addirittura creare una vostra tavola periodica e iniziare la scomposizione e sintesi dei romanzi che adorate. Chi ha provato la tavola (noi comprese) assicura che sulla tavola ci si può davvero perdere e il “sintetizzatore di trame”, così come piace chiamarlo a noi, può essere anche un ottimo strumento per chi sta scrivendo un racconto o è alla ricerca dell’intreccio ideale per un libro.

Con la tavola sotto mano scrivere una storia avvincente sembrerà forse più semplice: sotto l’occhio, e la vostra penna, avrete tutti gli elementi utili per la redazione. Personaggi, periodo storico, luoghi della narrazione e colpi di scena: ogni elemento è presentato con cura ed è a disposizione degli scrittori che potranno prendere spunto dai valori indicati. Cosa ci vuole in fondo per raccontare una bella storia d’amore? Sicuramente avrete bisogno di un eroe tragico (Th), di un triangolo amoroso forse (Tri), sicuramente di un eroe (H) e di un bella donzella contesa tra i due uomini la Pg, ossia una Plucky Girl (ragazza coraggiosa). Visto com’è facile?

[Photo Credits | computersherpa su DeviantArt]

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