Iva agevolata per gli ebook? Le proposte degli editori

iva agevolata ebook proposta editoriIva agevolata per gli ebook: se ne parla a Bruxelles (finalmente) nel corso di un incontro tra editori ed Unione europea. A farne richiesta sono direttamente le case editrici che non solo spingono sul riconoscimento e l’equiparazione del libro digitale a quello tradizionale ma che insieme alla lotta alla pirateria mettono sul piatto anche una richiesta di interoperabilità tra piattaforme.

Migliore gestione dei files, prezzi più bassi ed un’organizzazione tecnologica capillare potrebbero portare davvero ad assestare un colpo alla pirateria, anche in ambito editoriale. E su questo anche gli editori, che si sono riuniti ieri a Bruxelles presso la tavola rotonda voluta dal Commissario europeo Nellie Kroes, sono d’accordo. Il settore editoriale europeo, proprio in virtù del riscontro che ha da parte dei lettori ed il suo veloce dilagare, ha bisogno che vengano sistemati quei problemi di tipo fiscale che ancora lo affliggono.

La strada per la comparazione, ne sono coscienti tutti gli interlocutori coinvolti, sarà lunga ed ottenere risultati degni di questo nome in breve tempo sarà quasi impossibile. A promuovere la tavola rotonda ci hanno pensato  la Federazione degli Editori Europei (Fep) e dei Librai Europei (Ebf): non sono mancati però rappresentati italiani che hanno desiderato partecipare fisicamente come Riccardo Cavallero della Mondadori  e Stefano Mauri per il Gruppo Gems.

Commenta Neelie Kroes:

La domanda degli ebook è in netta crescita. Ecco perché devono essere messi in atto una serie di interventi per incentivarne l’acquisto.

Attualmente agli ebook  vengono applicate delle imposte che potrebbero essere considerate dannose per la crescita del loro mercato di riferimento. Grazie all’interoperabilità tra software di lettura e dispositivi, eliminando il “concetto” di file nativo (penso ad Amazon e Kindle, N.d.R.) e facendo in modo che ogni ebook acquistato sia leggibile su qualunque supporto si abbatterebbero tutta una serie di problemi che uniti ad un iva più bassa andrebbero a vantaggio sia delle case editrici che del lettore finale.

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