BookRepublic lancia servizio di ufficio stampa

Bookrepublic, la libreria online di ebook in italiano,  dimostra di essere ancora una volta all’avanguardia lanciano un servizio esclusivamente dedicato agli editori presenti sulla piattaforma:  lo USD, Ufficio Stampa Digitale.

Attraverso di esso le case editrici possono inviare con facilità copie omaggio degli ebook da recensire, personalizzati con il nome del destinatario. Un modo semplice e veloce di distribuzione attraverso una piattaforma sicura e integrata con la libreria sopracitata.

Come un vero ufficio stampa, l’ufficio stampa digitale di ogni editore può organizzare ed attuare un “lancio stampa” di ebook esattamente come nel “lancio stampa” tradizionale. Ovviamente i media in questo modo non ricevono una copia fisica e cartacea nella propria posta tradizionale ma una mail nella loro casella di posta con un link ed un messaggio ad hoc che gli consente di scaricarne la versione digitale.

Ad inaugurare l’Ufficio Stampa Digitale ci ha pensato “40K”, la casa editrice nativa digitale, nata da Digitpubp, il progetto di Marco Ferrario e Marco Ghezzi,  gli ideatori di Bookrepublic. La casa editrice della libreria digitale, guidata a livello editoriale da Giuseppe Granieri  pubblica racconti e saggi brevi di circa quarantamila battute. File leggeri ( di qui il nome della casa editrice, n.d.r.) disponibili contemporaneamente a prezzi contenuti in italiano, francese, inglese, portoghese e spagnolo.

Spiega Marco Ferrario:

Come nelle case editrici tradizionali, l’invio stampa dei titoli in uscita è un momento importante per la comunicazione della linea editoriale e dei temi della e-casa editrice 40k. Il titolo che abbiamo scelto per il primo invio di ebook è Il deposito, un racconto di Alessandro Zaccuri pensato proprio per la sola versione elettronica.

E la scelta stessa di questo racconto dello scrittore sembra essere stata fatta ad hoc. Esso infatti parte dall’assunto di una ipotesi alquanto macabra: e se la biblioteca diventasse una discarica, un luogo di stoccaggio per i libri di carta diventati addirittura pericolosi?

Di certo vi è che il servizio lanciato è davvero molto interessante.

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