Ebook, insieme alle vendite cresce la pirateria

libro digitalePirateria ed ebook? Un rapporto che secondo i rappresentanti dell’Aie, associazione italiana editori, incomincia ad andare a braccetto. E’ davvero così? Si può fare qualcosa per combatterne la crescita? Quel che è certo è che da qualche mese a questa parte il mercato del libro elettronico, complice un abbassamento dei prezzi dei dispositivi di lettura, si sta man mano ingrandendo, portandosi con sè i pregi di questa crescita… ma anche i difetti.

E la pirateria è uno di questi. Le statistiche vogliono il fenomeno degli ebook piratati in forte crescita. Approcciamo il discorso come se affrontassimo un inchiesta. Girando nel web effettivamente iniziano a farsi trovare, qua e là, dei forum che accanto alla registrazione di episodi televisivi offrono ebook in vari formati (quasi sempre pdf, n.d.r.). Ma posso confermarvi, avendo avuto la curiosità di visionare uno di essi in merito ad un libro che ho cartaceo in almeno tre copie (Jane Eyre, ovviamente, n.d.r.) che da qui ad avere un libro perfettamente leggibile, ce ne vuole. Caratteri impossibili da leggere, impaginazione pessima.

Mi chiedo quindi se effettivamente questo allarme sia da considerare tale. O meglio, specificando, è giusto che l’associazione italiana degli editori si preoccupi dei diritti di autore e del loro rispetto. Ma da lettore e possidente di e-reader un appunto devo farlo. Sottolineando che il discorso prezzi, acquista un importanza basilare. Io posseggo un kindle. E non ho avuto la minima tentazione di raggiungere un libro che non fosse in vendita. Motivazione? Il prezzo è molto basso: la convenienza e la possibilità di poter usufuire di un ebook come si deve a prezzo ragionevole da soddisfazione.

Si vuole combattere la pirateria crescente? Prezzi concorrenziali e soprattutto una grande scelta di titoli. Solo in questo modo tutte le parti coinvolte nel mercato potranno essere contente e soddisfatte di ciò che hanno, portando ad una “crescita” della legalità nel settore.

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