Laura Grimaldi, scrittrice di gialli ed emozioni

laura grimaldi scrittrice gialli emozioniUn addio forse in qualche modo atteso, ma difficile da digerire per gli amanti del giallo. Ieri ci ha infatti lasciato Laura Grimaldi, classe 1928: una delle scrittrici italiane di polizieschi più apprezzate e di talento. Una vita consacrata al “giallo”, ma anche un’artista della parola che aveva messo la sua dote a disposizione dei lettori. Completamente.

Nel corso della sua lunghissima carriera Laura Grimaldi è stata autrice di romanzi, di un libro-inchiesta sul terrorismo “Processo all’istruttoria: cronaca di un’inquisizione politica” e di altri volumi similari in collaborazione con grandi nomi del giornalismo. Nel 1989 ha fondato con Marco Tropea la casa editrice Interno Giallo. Concedetemi però di dire che forse il segno maggiore, oltre che con i suoi romanzi, lo ha lasciato con l’opera “Faccia un bel respiro”, edito da Mondadori e uscito questo maggio. Un libro nel quale ha raccontato la sua malattia e che può essere visto come un “manuale” per uscire vivi da un ricovero ospedaliero, ma anche un mezzo per arrivare a toccare se stessi.

A suo tempo la casa editrice commentò il libro in questo modo:

Se quando ci si trova ad affrontare una delle situazioni più difficili dell’esistenza si corre il rischio di perdere l’oggettività, Laura Grimaldi evita questa trappola, e con profonda, mai arresa vitalità e strepitosa ironia attraversa in prima persona l’esperienza della malattia tracciando una sorta di piccolo ‘manuale di sopravvivenza ospedaliera’ e insieme un delizioso, dissacrante viaggio in quell’altrove in cui si sperimenta anche la contiguità con la morte.

Una grande scrittrice di gialli. Ma anche una loro fervida e preparata traduttrice. E’ grazie a lei che possiamo gustare tutt’oggi opere di spessore come quelle di Eric Ambler, Ray Bradbury, John Dickson Carr, Raymond Chandler, Agatha Christie, Philip K. Dick, Thomas Harris, Ernest Hemingway, Ellery Queen, Rex Stout, Scott Turow, Donald E. Westlake.

Una grande donna ed una grande scrittrice. Senza dubbio.

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