La Torre Nera: I Lupi del Calla

I lupi della calla” è il quinto episodio della saga di Stephen KingLa torre nera”. È il primo dei tre libri che compongono la conclusione dell’intera storia. Ed è facile notare come al suo interno la narrazione differisca notevolmente rispetto ai quattro volumi precedenti.

Il fatto che Stephen King abbia ripreso in mano l’intera saga dopo una lunga pausa è evidente. Sia, come già detto,  nello stile sia nella forza con la quale la storia personale dei protagonisti e la loro caratterizzazione viene evidenziata attraverso continui rimandi ad altri libri dello stesso autore.

Roland,  Eddie,  Susannah e Jake hanno appena lasciato il castello dove hanno incontrato Randall Flagg, l’uomo in nero. Punto focale della narrazione diventa la figura di Susannah. Come già alla fine del precedente volume, un particolare che la riguarda diventa di vitale importanza per la sopravvivenza stessa del gruppo di amici. La donna infatti, che per salvare Jake e condurlo nel medio mondo aveva trattenuto un demone lontano da ragazzo attraverso un  rapporto sessuale, è incinta. La sua gravidanza non è evidente perché in realtà, sebbene sia lei a portare avanti la gestazione, tutto viene trasferito grazie a tecnologie impressionanti nel corpo di Mia, un demone umanizzato attraverso il quale il Re Rosso, acerrimo nemico di Roland e dell’intera umanità, conta di distruggere l’ultimo cavaliere prima che si avvicini troppo alla Torre nera.

Lungo il loro cammino i quattro pistoleri ed il piccolo Oy, animale simile a un cane raccolto da Jake poco dopo l’incontro con Roland e gli altri, si imbattono in un villaggio bisognoso di aiuto: lì, ogni venticinque anni, strani predatori conosciuti sotto il nome di lupi fanno razzia di bambini.

La particolarità di questo villaggio è che tutti i parti risultano essere gemellari: difficilmente una coppia di genitori dalla luce un singolo. E sembra proprio che l’attrattiva dei rapitori sia in qualcosa inerente ai gemelli: uno di loro infatti viene rapito e poi riportato in paese completamente menomato nella mente e distrutto nel fisico. Viene loro tolto qualcosa che li porta a rimanere idioti ed a crescere al livello di piccoli giganti.

All’interno di questo villaggio, chiamato Calla, i quattro pistoleri incontrano padre Callahan. I lettori di Stephen King lo ricorderanno come uno dei protagonisti del romanzo “Le notti di Salem”. Inutile raccontarlo, il gruppo di Roland sconfigge lupi, ma contemporaneamente la sua più grande paura si avvera:  l’ impossibile gravidanza di Susannah  porta la sua infestatrice a fuggire portandosi via la donna e la Tredici nera,  una sfera magica, la più cattiva tra quelle diffuse nel mondo di Roland. Non va dimenticato poi che tra le altre missioni, il gruppo dei pistoleri deve salvare il lotto di terreno sul quale la Rosa, espressione della Torre nera nel mondo di Jake, risiede.

La caratterizzazione dei personaggi è molto più evidente in questi volume rispetto ai precedenti. Lo scrittore non lesina di raccontare in tutto e per tutto i particolari che possano aiutare il lettore ad arrivare alla soluzione della saga senza delusioni. Man mano si sciolgono anche tutti i nodi relativi agli altri romanzi di King che vengono citati.

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