Kindle in vendita nelle librerie Waterstones

kindle vendita librerie waterstonesKindle sbarca da Waterstones.  Un accordo davvero particolare quello che si è siglato in Inghilterra. La nota catena di librerie inglese è divenuto infatti uno dei distributori dell’ereader Amazon sul territorio.  Una novità degna di nota, non solo se vista dal punto di vista del mercato del libro digitale ma anche da un punto di vista prettamente economico.

Non dobbiamo infatti dimenticare che a breve a Londra partiranno le Olimpiadi: manifestazione che non è solamente sinonimo di sport, ma anche di immenso afflusso turistico con conseguente denaro da investire. E l’ebook, grazie al suo formato ed alla sua comodità si candida ad essere uno dei più sfruttati “intrattenitori” di coloro che giungeranno nella capitale inglese e nel resto di Europa. Ben 294 librerie daranno modo alle persone di acquistare Kindle direttamente da un negozio.

Il Wall Street Journal, che ha seguito per quanto possibile l’accordo, ci racconta che Jeff Bezos ancora una volta ha battuto la Barnes & Noble con il suo Nook sul tempo.  I dati economici dell’accordo non sono stati resi noti: quel che si può ipotizzare è che siano comunque risultati soddisfacenti per una catena così grande come la Waterstones. Numeri sicuramente dettati dall’importanza strategica dell’Inghilterra e del suo mercato.

Si dice che sia il primo obiettivo di qualsiasi azienda statunitense che intenda arricchirsi in Europa. E se si calcola che il mercato letterario dell’ebook è fisso ad un 5% del totale contro il 20% americano, è facilmente intuibile come i margini di crescita siano ampi ed attraenti.

Gli analisti sono convinti, ad ogni modo, che l’accordo sia stato frutto di un forte interesse reciproco. Amazon infatti in questo modo può ampliare di fatto l’espansione del suo Kindle in modo molto semplice e diretto nei confronti di tutti coloro che si sentono attratti dal dispositivo ma non hanno famigliarità con la rete. Dal canto suo Waterstones potrà contare su una parte dei profitti derivanti dalla vendita del lettore, e sul fatto di divenire parte “integrante” di Amazon come ospite fisico.

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