Come diventare scrittori, i consigli dagli autori più famosi

diventare scrittoriPensate ai grandi scrittori del passato e pensate se, a ognuno di loro, avremmo chiesto quale sia il segreto per diventare acclamati autori di successo. Immaginate di chiederlo a Virginia Woolf, Ernest Hemingway, Jonathan Franzen e altri?

E che dire poi delle bozze del primo romanzo di esordio? A questo proposito è secco il commento di Ernest Hemingway che consolava così gli scrittori esordienti a proposito della loro prima bozza di lavoro: “The first draft of everything is shit” (“La prima bozza di ogni cosa è una m****”).

Sempre Hemingway, una vera fonte di consigli e risorse per tutti gli scrittori, scriveva così a proposito della prosa: “Prose is architecture, not interior decoration” (“La prosa è architettura, non decorazione di interni”), un parere che, oltre a essere molto ironico e addirittura divertente, riesce a rendere l’idea dell’importanza di una scrittura riflessiva e armonica.

E che dire poi dell’ispirazione? A offrire il consiglio più utile è Will Self che dice: “Always carry a notebook. And I mean Always. The short-term memory only retains information for three minutes; unless it is committed to paper you can lose an idea forever” (Portate sempre con voi un blocco di appunti. E intendo sempre. La memoria a breve termine trattiene informazioni per soli tre minuti; potreste perdere un’idea per sempre se non la scrivete su carta”).

L’ultimo consiglio è offerto dal contemporaneo Jonathan Franzen che così parla a proposito del web: “It’s doubtful that anyone with an internet connection at his workplace is writing good fiction” (“Che qualcuno scriva ottimi romanzi in una postazione di lavoro dotata di connessione internet è un fatto discutibile”).

Cosa ne pensate dei consigli per diventare scrittori? Quale credete che faccia al caso vostro? Con quale siete d’accordo? Quale invece credete che non sia utile agli scrittori di oggi? Fateci sapere la vostra opinione!

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