Charlotte Brontë: trovata una fiaba inedita

Non è insolito che, ripulendo le zone più nascoste di mansioni ottocentesche e musei celebri, si trovino reperti dei quali non si conosceva l’esistenza: scritti mai pubblicati, bozze annotate su vecchi fogli anneriti dal tempo e immagini storiche finalmente ritrovate dopo secoli. A far sognare ora tutti i lettori e gli amanti della letteratura inglese è una fiaba inedita della scrittrice Charlotte Brontë, autrice di Jane Eyre e rappresentante del XIX secolo inglese letterario.

La fiaba è stata ritrovata nel Museo Reale di Mariemont, sito a Bruxelles. Si tratta di un breve racconto titolato L’ingratitudine che venne scritto in francese e che potrebbe essere stato scritto da un’inesperta Charlotte che, ai tempo della scuola, si trovò costretta a redigere un compito di scrittura in lingua francofona, un tema ricco di errori grammaticali e di ortografia. Il testo venne scritto il 16 marzo 1842 a Bruxelles dove la scrittrice Charlotte e la sorella minore Emily, autrice del classico Cime tempestose, si erano recate per studiare la lingua.

La fiaba racconto narra di un topolino che, stufo dell’atteggiamento protettivo del padre, decide di lasciare la tana di famiglia per mettersi alla ricerca di una nuova esistenza ricca di emozioni addentrandosi, da solo e senza controllo, tra l’erba alta della campagna. L’ingratitudine, come suggerisce lo stesso titolo, sarà indice di insoddisfazione e grande sofferenza provata dal topolino e dal padre, rimasto solo dopo la fuga del figlio.

L’inedito, trovato nel museo dal ricercatore Brian Bracken, è stato pubblicato in versione on line e sull’edizione cartacea del prestigioso London Review of Books. Il ricercatore, impiegato presso il museo, ha dichiarato di aver provato una forte emozioni durante il ritrovamento dell’opera e di aver da sempre studiato e analizzato con attenzione tutti gli scritti delle tre sorelle Brontë. Non possiamo fare altro che immaginare l’emozione di quei momenti!

Photo Credits | culture24

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