Case di scrittori: Norman Mailer

Benvenuti cari lettori al primo appuntamento con la nostra rubrica, una ricorrenza settimanale che vi aprirà le porte dei grandi scrittori illustrandovi le loro abitazioni, le news legate alla loro storia e allo spazio privato che li ha visti scrivere molto opere e ai tour turistici che, se lo vorrete, potrete prenotare per conoscere meglio la casa della vostra penna preferita. Come vi abbiamo annunciato ieri, il nostro appuntamento di oggi vi illustrerà gli oggetti e tutto quello che si cela all’interno delle pareti dell’abitazione di Norman Mailer, una casa che proprio in questo ha incuriosito gli Stati Uniti per l’annuncio di vendita dell’abitazione e per qualche interessante e curioso cimelio in essa custodito.

Norman Mailer, scrittore americano e caposaldo della cosiddetta “Beat Generation”, ha appassionato milioni di lettori di tutto il mondo grazie alle sue opere significative che hanno narrato, attraverso le parole dello scrittore, l’America della Seconda Guerra Mondiale e i periodi di repressione che hanno coinvolto i cittadini dell’epoca, succubi di un paese totalitario e nevrotico. Tra le sue opere più importanti troviamo sicuramente i numerosi romanzi tutti tradotti in Italia come ad esempio I duri non ballano (edito da Bompiani), Il canto del boia (edito da Mondadori) e Il nudo e il morto (edito Garzanti).

Oltre alla passione per la scrittura però, Mailer non si preoccupò mai di nascondere il suo amore per il collezionismo, una passione che oggi svela gli aspetti più curiosi derivati dalla vendita della sua bella casa, un’abitazione spaziosa, luminosa, e soprattutto, colma di libri.  La casa di Mailer è stata oggi lanciata sul mercato a un prezzo di 2,5 milioni di dollari, una cifra importante che però fa gola a molti soprattutto dopo che la famiglia dell’autore ha comunicato di voler scegliere solo alcuni pezzi del loro parente e di voler consegnare tutto il resto al futuro acquirente. Tra gli oggetti che farebbero gola a molti, casa esclusa, ci sarebbero infatti un jukebox originale degli anni ’60, una fotografia di Marilyn Monroe (musa amatissima da Mailer), e la scrivania dello scrittore, un pezzo d’arredamento che la figlia di Mailer, Susan, avrebbe già richiesto e confermato di voler tenere per sé.

Chi acquisterà la casa? Ancora non si sa, anche se tutti gli amanti della letteratura e dei testi dello scrittore sperano che questa venga comprata da un’associazione locale e pubblica e aperta ai turisti. Nel frattempo, eccovi le foto della casa dello scrittore.

[Photo Credits huffingtonpost]

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