Titanic, esce nuovo libro inchiesta su disastro

titanic nuovo libro inchiesta disastroLa storia del Titanic ci ha fatto piangere e commuovere, in qualsiasi modo ce l’abbiano raccontata. E ci ha fatto alterare, quando attraverso le ricostruzioni storiche abbiamo scoperto come si svolse l’ormai tristemente famoso impatto con l’iceberg. La storia dell’affondamento di questa nave non perde interesse nemmeno ad un secolo dagli avvenimenti. “Titanic, l’altra storia”, nuovo libro inchiesta promette di fare maggiore luce sull’intero disastro.

Donatello Bellomo, tra gli scrittori italiani più esperti in navigazione e tematiche “marittime” ci racconta senza mezzi termini come all’origine del naufragio del Titanic nel corso del suo viaggio di inaugurazione vi siano stati tutta una serie di errori ed omissioni aggravati da incuria e negligenze incredibili. Il tutto in nome di una sorta di “guerra commerciale” in corso all’inizio del ventesimo secolo.

Sebbene si tratti di una tesi quella portata avanti dall’autore, va ammesso che le “ragioni” addotte calzano perfettamente con i primi ed ultimi giorni di vita della “nave inaffondabile”. Basti pensare semplicemente alla questione delle scialuppe di salvataggio, o ancora alla mancanza di adeguata strumentazione per verificare la presenza di iceberg. Non è una novità che non vi fossero abbastanza binocoli da coprire ogni punto di osservazione della nave.

Il libro, edito da Mursia , lungo le sue 304 pagine va a fondo di ogni dettaglio relativo alla tragedia.  L’autore è forse la persona più adatta a condurci in questo viaggio: è un giornalista e storico navale ed è tra le altre cose iscritto alla Titanic Historical Society. Piccola curiosità: si tratta del primo libro completamente italiano mai scritto sul Titanic.

La principale causa dell’affondamento del transatlantico, secondo lo scrittore, deve essere rilevata nel denaro e nei costi della costruzione della nave. Il modo nel quale è stato assemblato, privo del doppio fondo sulle fiancate, ha fatto sì che l’impatto violento con l’immenso blocco di ghiaccio lo danneggiasse irrimediabilmente abbattendo le possibilità di sopravvivenza della struttura e del suo carico.

Nel volume è possibile per la prima volta vedere nero su bianco tutti i “difetti” di questa nave e di chi l’ha voluta e progettata, dando uno spaccato terribile dentro una inguaribile tragedia dei mari.

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