La risposta dei libri cartacei agli eBooks

Come vi avevamo detto qualche tempo fa, in occasione della Fiera della piccola e media editoria di Roma si è parlato dell’aumento della diffusione degli eBooks tra i lettori italiani: secondo i dati diffusi dall’Associazione Italiana Editori, entro la fine dell’anno il numero dei libri elettronici acquistati dovrebbe addirittura triplicare. E i libri di carta stampata? Di certo non stanno a guardare, rispondo agli eBooks reinventandosi e offrendo diverse novità.

E’ bastato fare un giro tra gli stand della Fiera per accorgersi qual è la nuova frontiera del libro cartaceo: un volume interattivo e tattile, come i libri a fisarmonica, quelli tridimensionali, pagine che formano dei trompe l’oeil o, ancora, libri abbinati a cristalli e ad oli profumati, senza contare le riviste letterarie con opere originali numerate per ogni copia, in modo da farle diventare degli autentici oggetti da collezione.

Insomma: il libro cartaceo risponde all’eBook proponendosi come un oggetto prezioso, andando a colpire il formato elettronico sottolineando la propria natura tattile, assente nel “rivale” digitale. Avvantaggiata in questo senso è senz’altro l’editoria per bambini, per la quale è più facile creare volumi tridimensionali, ma non sono da dimenticare neanche gli adulti tra i quali le illusioni ottiche e le pagine che si possono capovolgere, sono tra le alternative più gettonate.

In effetti, le nuove tecnologie sono davvero in grado di mettere in difficoltà i libri tradizionali i quali, pertanto, devono inventarsi qualcosa per compere con gli eBooks, puntando non solo sul contenuto, ma anche sul packaging, o stimolando i sensi e la creatività.

In questa direzione ne sono esempi i libri ai quali vengono allegati cristalli, incensi, o ancora le storie illustrate in tre dimensioni o i libri a forma di aeroplanini voltanti, insomma: qualsiasi materiale, purché di carta o, al limite in forma di audiolibro da accompagnare alla lettura tradizionale.

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