Pablo Neruda, all’asta esemplare prima edizione “Los versos del capitan”

Ne esistono solo quarantaquattro copie. Parliamo della prima edizione del libro “Los Versos del Capitan” di Pablo Neruda, raccolta che ispirò il romanzo “Il Postino” scritto da Antonio Skarmeta nel 1986 e divenuto famoso grazie al film con Massimo Troisi uscito nel 1994. Si tratta di un libro estremamente raro, le cui copie non sono state mai battute all’asta.In questo caso specifico la copia sarà messa in vendita dalla casa Bloomsbury a Roma presso Palazzo Odelscalchi, il prossimo 27 marzo partendo da una stima che oscilla tra 15.000 e 20.000 euro.

Il bello di questo libro non risiede solo nella sua rarità, ma anche nella sua storia.  Esso infatti venne scritto da Neruda nel corso della sua permanenza a Capri nel 1951 presso la villa di Curzio Malaparte.

La tiratura, sostenuta da Partito Comunista dell’epoca, fu di sole quarantaquattro copie, come già sottolineato. Tre di esse il poeta le conservò per sé, mentre le altre le regalò ai suoi sottoscrittori tra i quali figurano Renato Guttuso, Salvatore Quasimodo, Giulio Einaudi, Elsa Morante, ma anche Giorgio Napolitano. Da quando è stato stampato, l’unica “vendita” di cui si ha notizia è quella di un librario antiquario pugliese che sembrerebbe abbia venduto la num. 19, quella di Salvatore Quasimodo, per circa 30mila euro.

La copia proposta da Bloomsbury è in brossura editoriale verdina con testa di Gorgone al centro, al frontespizio una figura mitologica che ritorna a pagina 13 in posa diversa, e a pagina 177 una veduta di Capri con barche in primo piano. La copia riporta l’elenco dei sottoscrittori, con il colophon con l’indicazione della tiratura di soli 44 esemplari destinati ai sottoscrittori (in questo caso il n.35), delicati restauri al dorso e alla cuffia superiore della copertina, con un piccolo strappetto al primo foglio di guardia.

Dopo questa prima edizione ne seguì una argentina di ampia diffusione.