The London Book Fair compie 40 anni

Si svolgerà dall’11 al 13 aprile 2011 la London Book Fair, che quest’anno compie quarantanni di vita. Ospite d’onore della fiera del libro londinese sarà la Russia, che proporrà la sua cultura e punterà l’attenzione sugli autori contemporanei, sull’industria del libro e sul mercato dei lettori russi. Si spera così di migliorare sia la reciproca conoscenza tra i paesi sia le relazioni commerciali e culturali tra due mondi così distanti.

In effetti, se ci pensiamo bene, anche per noi italiani, parlo qui di lettori medi, quando si parla di letteratura russa ci si ferma a Checov, Tolstoj e compagnia. Al massimo, saltando dai classici russi ai nostri tempi, passiamo per Aleksàndr Solzenicyn, autore di Arcipelago Gulag, considerato da Raboni scrittore di destra, e Vasilij Grossman, autore di Vita e Destino.

A questo punto mi piacerebbe sorprendervi e dire che andrò alla London Book Fair, ma ahimè non mi è possibile. Invito però i lettori di Libri e Bit, che eventualmente dovessero visitare la capitale in quei giorni, a darci notizie della fiera. Anche perché sono soprattutto curiosa di avere dei dettagli sugli autori che presenzieranno le aperture di ogni singola giornata.

Lunedì 11 aprile la London Book Fair, ospiterà Claire Tomalin, un nome che a molti di noi non dice nulla (credo non sia stata ancora tradotta in Italia), ma che è una delle più famose autrici di biografie importanti. Tra gli autori da lei studiati e raccontati ci sono Jane Austen, Thomas Hardy, Samuel Pepys, Mary Wollstonecraft and Katherine Mansfield. Il suo ultimo libro, Charles Dickens: A Life, verrà pubblicato in ottobre in occasione dei duecento anni dalla nascita di Dickens.

Martedì 12 aprile toccherà ad un autore di best sellers russo, Boris Akunin. Non lo conosco, eppure in Italia è pubblicato da Frassinelli, che ha tradotto tutta la saga di Fandorin. Pur essendo un autore, come si suol dire, d’evasione, sembra sia stato paragonato a Gogol, Tolstoy and Arthur Conan Doyle. Niente male, vero? Soprattutto considerando che si tratta di autori molto diversi tra loro.

Mercoledì 13 aprile, chiuderanno la London Book Fair, Julia Donaldson e Axel Scheffler. I loro libri per ragazzi hanno venduto oltre quattro milioni di copie sono stati tradotti in ben trenta lingue. In Italia, alcuni dei loro libri sono stati editi da EL.

Che dire: anche solo leggendo il programma della fiera mi sono già appuntata nuovi autori da conoscere. Invidio perciò apertamente tutti coloro che per lavoro e per passione possono girare l’Europa di manifestazione in manifestazione. Buone scoperte a tutti.

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