Keanu Reeves scrittore, esce Ode to Happiness

Keanu Reeves ha scritto un libro. L’intrepretare di “Matrix” e de “La casa sul lago del tempo” si da alla letteratura. Ma non si tratta della solita biografia sul successo personale come il titolo, Ode to Happiness, potrebbe far pensare.  E’ si un libro autobiografico ma di stampo ben diverso che critica fortemente l’autocommiserazione e che invita con ironia, se proprio si deve, a lasciarsi sprofondare nel dolore.

Un lavoro ironico, che prende in giro tutti quei libri che invitano ad essere felici e che pretendono di insegnarlo.  Un progetto nato davvero per gioco. In seguito ad una foto scattata di Keanu su una panchina nella quale appariva molto triste. Un immagine che fece partire lo scorso anno il “The Unofficial Cheer up Keanu Day” ovvero una  sorta di giornata mondiale di consolazione il 15 giugno di quell’anno.

Sebbene forse apposta non sia mai stata dipanata la curiosità su tale foto, l’attore purtroppo ha avuto di cosa essere triste.  Nel 1999 sua figlia Ava nacque morta e nel 2001, sua moglie morì tragicamente in un incidente stradale attraverso il quale si pensa che la donna si sia suicidata.  La sorella Kim inoltre da tempo, spesso residente in Italia oltretutto, combatte contro la leucemia. E spesso il fratello è corso al suo capezzale.

Ode To Happiness è nato per scherzo , come racconta lo stesso Keanu :

Ero nella cucina di casa mia con una mia amica, Janey, e la radio stava trasmettendo canzoni veramente deprimenti, così ho iniziato a scrivere rime altrettanto deprimenti. La mia amica rideva così tanto del melodramma che ho continuato ad accumulare frasette di autocommiserazione.

Uno scherzo dventato serio quando l’amica, in un occasione altrettanto informale ha fatto leggere gli appunti di Keanu ad Alexandra Grant, nota illustratrice ed amica comune, e la donna ha buttato giù qualche bozzetto. Il tutto funzionò così bene che i tre decisero di contattare un editore e quindi di finire il libro. La cosa più divertente? Keanu, come scrittore, ci ha lavorato dalla prima all’ultima pagina.

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