Enrico Montesano : “Un alibi di scorta” il suo esordio letterario

Di attori italiani che si sono poi dedicati con successo ne abbiamo diversi esempi: Giorgio Faletti, Giobbe Covatta. A questa schiera prometter di aggiungersi Enrico Montesano, che il prossimo 25 settembre a Roma, presso l’Associazione M.Arte, presenterà il suo libro di esordio “Un alibi di scorta”, piubblicato presso la Gremese Editore.

L’attore, quando gli si chiedono lumi sulla sua opera, la definisce “scrittura per immagini”, sottolineando di aver scritto questa storia immaginandola come al cinema:  e le anticipazioni a noi giunte ce la fanno immaginare estremamente somigliante all’attore stesso, quindi come un misto di serietà e  risate condite da una buona dose di suspense.

Il libro, composto da 154 pagine, racconta di una storia definibile quasi agrodolce. Il suo protagonsta è un geometra che in seguito ad una caduta avvenuta nel corso di una ispezione presso un cantiere edile rimane paralizzato dalla vita in giù. L’avvenimento porta un normale cambiamento nella sua tipologia di vita: ma nonostante la disgrazie, l’uomo non perde la speranza, e crede di poter riuscire a tornare di nuovo a camminare.

Alla ricerca di un continuo stimolo di vita, l’uomo inizia a girare in lungo ed in largo per la città. Una notte, forse alla ricerca di sesso facile e di comprensione, incontra un gruppo di prostitute e travestiti che da tempo si “accampano” presso il suo vecchio cantiere. Tra di loro man mano nasce una amicizia. Fino a che non diventa una sorta di fattorino del composito gruppo.

La sua nuova vita si svolge nel corso delle ore diurne in una sorta di riscatto nei confronti delle sue condizioni di vita, mentre la notte, una dopo l’altra, diventano occasione di scorribande con i suoi nuovi amici, tra i quali vi è Gaby, un travestito del quale Alboreto, il nostro geometra, si invaghisce.

Tutto ciò lo apprendiamo direttamente dal protagonista che lo sta raccontando a dei poliziotti, presso un commissariato di polizia, nel corso di un interrogatorio. Solo alla fine del libro scopriremo cosa sia successo realmente e come la vita dei protagonisti ne sia stata affetta in maniera più o meno pesante.