Buon Compleanno ebook!

Il quattro luglio? Non solo la giornata dell’indipendenza degli Stati Uniti, ma anche il compleanno di un nostro amico molto speciale, l’ebook. Questo efficace, e particolare compendio elettronico compie infatti quaranta anni.  Raggiunge la mezza età, ma come si dice di molte persone che si portano bene gli anni, è ancora un fanciullo.

Ed in quanto a potenzialità, si può proprio dire che il libro elettronico naviga ancora tranquillo nel mare della sua infanzia. La sua nascita è strettamente legata alla festività statunitense.  Fu proprio il 4 luglio del 1971 che Michael S.Hart, in occasione di questa festa, decise di trascrivere sul suo computer la Dichiarazione di Indipendenza permettendone lo scaricamento tramite la rete.

Per la popolazione personal computer e rete erano ancora degli oggetti ostisci, ma quello fu il primo passo che portò al libro elettronico così come lo conosciamo ora. Fu anche il primo testo, quello che diede l’avvio, del Progetto Gutenberg, che come vi abbiamo illustrato qualche tempo fa, punta a creare delle vaste biblioteche di ebook in tutte le lingue più diffuse al mondo.

L’evoluzione dell’ebook è ancora tutta da definire, se così si può dire, e si basa, per il momento su tutta una serie di “passi” specifici che ne hanno caratterizzato lo sviluppo del libro in questa forma. Il primo anno importante della sua vita fu senza dubbio quello della sua nascita: il 1971. Fu a partire da quel periodo infatti, in concomitanza con la resa di massa dei dispositivi (leggi computer, n.d.r.) con i quali leggerlo, chee l’ebook  seppure relativamente soltanto ad uno scambio sulla rete ( e non sempre nei limiti della legalità in quanto a diritti d’autore) accrebbe la sua notorietà.

Altra data importante?  Il 1996, quando Joe Jacobson inventò l’inchiostro elettronico. Possiamo definirlo una sorta di mezzo passo. La vera rivoluzione avvenne nel 2004, quando per la prima volta trovò una applicazione di un certo tipo all’interno di un lettore dedicato. Questo perché solo con l’arrivo dell’e-paper è stato possibile fra trovare alla popolazione comodo leggere un testo elettronico. E’ infatti questo il motivo per il quale si può dire che l’ebook, sebbene quarantenne, abbia alla fine solo 7 anni: il 2004 viene considerato dagli esperti un vero e proprio “anno zero”.

Lascia un commento