Amazon: continua la lotta contro i libri spam

amazon continua lotta contro libri spamIn questi giorni sta montando nuovamente la polemica negli Stati Uniti in merito al problema dei libri “spam” su Amazon. Parliamo di quei titoli resi disponibili sul retailer americano che concorrono a “imitare” in materia grossolana grandi autori e grandi libri e che più di una volta sono finiti nei pacchi dei clienti ignari di aver acquistato un vero e proprio “pacco”.

Un gioco di parole semplice per definire la spazzatura che molto spesso in maniera totalmente malevola induce nell’errore gli acquirenti, i quali si vedono recapitare dei libri ben diversi da quelli che pensavano di aver ordinato. Ultimamente uno degli errori più grandi è nato in merito alla biografia di Steve Jobs scritta da Walter Isaacson, molto spesso “scambiata” con un similare tomo scritto da “Isaac Worthington”.

Amazon ovviamente viene coinvolta direttamente nello scandalo, non solo perché non in grado di controllare efficacemente tale “problema” ma perché questi tomi “fake” vengono pubblicati direttamente attraverso la piattaforma di auto pubblicazione messa a disposizione dal sito, chiamata “Create Space” la quale, tra l’altro, può essere utilizzata anche per dare vita a brani musicali ed a video.

Un fenomeno in continua crescita, purtroppo, che non poteva non attirare l’attenzione di un big dell’editoria come la rivista Fortune che ha raccolto diverse segnalazioni da parte di lettori delusi. Non si salva nessuno da questo trend negativo. Tra le vittime illustri non solo Stieg Larsson, ma anche una scrittrice “giovane” come Stephenie Meyer che ha visto i suoi due primi capitoli della saga uniti in una soluzione improbabile.

Tutto ciò però, non deve portare ad una completa demonizzazione delle colpe di Amazon. Anche gli acquirenti devono fare un totale e importante “mea culpa”: con un po’ di attenzione non si cade infatti in tali errori. Anche se molto simili, i nomi degli autori non sono uguali ed un pizzico di attenzione in più nella lettura della pagina e delle ricerche correlate porta a scovare i fake con facilità.

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