Natale 2011, altri suggerimenti per trovare il libro giusto

Il natale si avvicina ed è naturale concentrare sull’arrivo delle feste la nostra attenzione. Regalare un libro a natale non solo può rivelarsi un’ottima sorpresa, ma anche una occasione d’oro per risparmiare e contemporaneamente rendere felici con poco le persone che amiamo. Spesso e volentieri però, a meno di una passione sfrenata per un particolare scrittore, non ci si sa regolare in maniera adeguata nella scelta. Vediamo di tracciare insieme un paio di linee guida per capire come comportarsi.

Dopo il metodo di Barbara, vi regalo qualche altro consiglio pratico anche io.

Primo suggerimento: lasciar perdere saggi filosofici. A meno di una sfrenata passione per la materia da parte di colui/colei destinatario del regalo, difficilmente le persone prendono con gioia l’arrivo di un tomo saggistico su Immanuel Kant o sulle ultime novità in materia. Si tratta di argomenti delicati, spesso di difficile comprensione: non ci si può azzardare in tal senso a meno che non vi siano delle certe capacità di comprensione ed adattamento.

Secondo suggerimento: si ai bestseller se volete, ma attenzione a non dimenticare i gusti della persona. Si deve partire da un presupposto: se il libro viene considerato un bestseller sicuramente ha trovato molti estimatori che ne hanno comprato una copia. Persone appassionate dal tema, dal filone, dallo scrittore specifico. Se una persona ama i gialli però, non potete pensare (specialmente se uomo, n.d.r.) di aver fatto una scelta perfetta se nel regalarle l’ultimo di Barbara d’Urso o le ricette di Antonella Clerici. Le scelte devono essere contestualizzate. E se proprio non conoscete i gusti della persona, è bene rimanere sulla narrativa intesa in senso stretto.

Terzo suggerimento: Se è possibile, a meno di exploit clamorosi degli autori preferiti del papabile destinatario, evitate di regalare volumi di una saga già iniziata. Non partite dal terzo o dall’ultimo perchè sono gli ultimi usciti: iniziate dal primo. E’ meglio.

Quarto suggerimento: buttate solo un’occhiata fugace alle classifiche di vendite e ricordatevi il punto due della nostra piccola scaletta.

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