Tablet e ereader: è boom negli Stati Uniti

Qualcosa è cambiato nel mercato degli ereader e dei tablet. In maniera così preponderante che siamo stati in grado di percepirlo anche noi in Italia. Negli Stati Uniti, dove tutto è cominciato, il movimento si è percepito in modo nettamente più forte. Ed in meno di 30 giorni, nel continente nord americano, la vendita di lettori di libri digitali è decollata esponenzialmente.

Arrivando a far registrare, tra il dicembre 2011 ed il gennaio 2012 un impennamento dei dispositivi utilizzabili per la lettura degli ebook in circolazione negli States del 9%:  dal 10% al 19%. I dati sono stati raccolti dall’istituto di statistica Pew Research. Ciò che è successo non ha lasciato sconvolti gli analisti, i quali da tempo prevedevano uno scenario simile.

Ciò che è stato interessante è stato il verificare delle concause di questa crescita molto ampia. La prima è stata ovviamente rappresentata dalle festività natalizie. Il natale ha dato modo alla gente di approfittare della “corsa” al regalo per regalarsi e regalare questa tipologia di device in grado di riprodurre ebook. Le seconda causa di questo crescere è senza dubbio l’abbassamento dei prezzi. La messa in commercio di dispositivi di un certo spessore tecnologico ad un prezzo conveniente ha stimolato la voglia di cambiamento dei lettori.

Terzo, ma non per importanza, il sempre più crescente spazio che gli ebook stanno guadagnando all’interno delle dinamiche delle case editrici, che in molti casi sembrano aver capito che ad un minore prezzo corrispondono più vendite e di conseguenza più fatturato.

E’ interessante constatare come in quasi tutte le case statunitensi vi sia o un tablet o un ereader. Ed ancor più curioso è addentrarsi nei dati per scoprire le differenze tra chi acquista o uno o l’altro. Ad esempio l’ereader è più un dispositivo da donne, mentre la maggior parte degli uomini preferisce un tablet. Quest’ultimo è scelto da persone più giovani rispetto a quelle che prediligono l’ebook reader.