Qualcosa di completamente diverso: il libro di Spinoza.it

Qualcosa di completamente diverso libro spinozaUn caso editoriale. Ma ancor prima una vera e propria comunità satirica che da anni tiene banco in rete e che è conosciuta e condivisa dai navigatori italiani da tempo immemorabile. Chi non ha mai condiviso su un qualsiasi social network o sito una delle loro battute? I ragazzi di Spinoza.it giungono in questi giorni al loro nuovo libro stampato, “Qualcosa di completamente diverso”.

Questa volta, spiegano, il libro rappresenta il nuovo rispetto a quello a cui ci avevano abituati, ma con una sorta di filo conduttore: l’opera, edita da Aliberti, raccoglie “dodici mesi di satira esentasse su crisi, occupazione, speranze, futuro, e altre cose che il governo sta lavorando per eliminare”. Il volume è a cura di Alessandro Bonino e Stefano Andreoli, gli esperti spinoziani di micro-satira.

Una battuta tra tutte? “Berlusconi candida Alfano: quale delle tre è più fastidiosa?”. O un’altra delle più famose, condivisa a suo tempo anche dalla sottoscritta sul suo profilo Facebook:  “Regalate a un concerto neonazista 250 t-shirt con una scritta che diventava antifascista al primo lavaggio. Quello che sapeva leggere ci è rimasto malissimo”.

Sebbene il successo sia consolidato ormai, ancora ci si chiede cosa abbia Spinoza.it per essere in grado, con semplicità e compostezza di essere così virale. Gli autori sono convinti che sia proprio questa brevità a rappresentare la sua arma migliore: le brevi battute sono infatti ottime da condividere su Twitter e gli altri protagonisti social del web.

L’idea della pubblicazione di questo libro è stata ben ponderata prima di essere messa in atto. Non vi era molta convinzione sull’efficacia del passaggio dal web al cartaceo. Solo nel corso della composizione si son resi conto che attraverso le battute era possibile ricreare un “almanacco” di ciò che era successo attraverso la satira.

E se calcoliamo che il 40% del libro è ciò che abbiamo potuto già verificare sul web… non dobbiamo temere per il risultato finale.

Lascia un commento