Libri e scrittori sul social network Books4You

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C’era una volta la pubblicazione cartacea, un privilegio che spettava a pochi eletti, che richiedeva sforzo, dedizione, un pizzico di fortuna e qualche buona conoscenza. Qualche tablet e byte dopo, ecco la letteratura di oggi: un fascio di parole scritte al pc e organizzate in un foglio elettronico che, grazie al semplice pulsante di Invio, riescono a raggiungere i desktop di ogni lettore venendo letti, scambiati e commentati su blog, siti web di settore e social network dove la lettura diventa un piacere da condividere su piattaforme virtuali come Books4You.

Books4You รจ l’ultimo social di settore dove gli scrittori possono iscriversi, caricare le proprie opere letterarie, farsi leggere e dialogare direttamente con le case editrici e le agenzie letterarie: un punto di unione tra lettura, scrittura e pubblicazione che sarebbe stato impensabile fino a qualche anno fa.

Come funziona Books4You? Sul social network ogni scrittore รจ libero di caricare la propria opera e pubblicarla on line dove gli altri utenti, tutti registrati sul sito internet, potranno commentarla e votarla per tutto il periodo della pubblicazione virtuale. Se un’opera avrร  successo, lo scrittore che l’avrร  guadagnata potrร  accedere a una pagina specifica dedicata al suo lavoro e alla passione per la scrittura: una vera e propria vetrina virtuale grazie alla quale ogni autore avrร  la possibilitร  di mostrarsi al mondo editoriale e, se necessario, iniziare una collaborazione con una grande casa editrice.

Nonostante il clamore e l’attenzione che รจ stata rivolta al progetto, rimangangono ancora da chiarire alcuni aspetti oscuri che potrebbero forse esserci sfuggiti, tra cui la gestione dei diritti d’autore. Risulta molto difficile assicurare l’assoluto rispetto del copyright sul web ed รจ importante che tutti coloro che scelgono di pubblicare le proprie opere possano essere certi che queste non vengano utilizzate da altri utenti senza scrupoli. Speriamo che qualcuno chiarisca presto questo piccolo dubbio…

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