A New York la libreria Open Space

Mentre in Italia la libreria Billy, uno dei pezzi di arredamento firmato Ikea forse più venduto da sempre, cerca di limitare lo spazio dedicato ai tomi cartecei in vista di una futura espansione del digitale, nella città della Grande Mela gli spazi pubblici si trasformano in librerie in itinere dove i lettori possono recarsi per chiedere in prestito un libro che sognavano da tempo o leggere qualche pagina ogni giorno.

Il progetto, iniziato lo scorso luglio, è chiamato Uni Project ed è stato descritto dagli organizzatori come un servizio sociale utile a tutti e dedicato a chi ama leggere all’aria aperta e in compagnia di altri appassionati che, come loro, sono interessati alla lettura di romanzi nuovi. La libreria, come spiegano gli organizzatori, può essere posizionata in qualsiasi punto della città e per la giornata inaugurale, avvenuta lo scorso 11 settembre, è stato scelto il New Amsterdam Market.

Chi si è occupato del design della libreria open space ha voluto regalare a tutti i lettori una struttura aperta, dotata di sedie e tavoli per leggere comodamente seduti su un supporto accogliente, scaffali che suddividano le opere per argomento o ordine alfabetico e una struttura facilmente adattabile a ogni luogo della bella città americana.

Come vedete dalla foto che abbiamo messo all’inizio del nostro articolo, l’Uni Project si presenta come un luogo perfetto per leggere libri e opere nuove durante la stagione più mite mentre qualche difficoltà potrebbe sorgere durante l’inverno. I creatori del cubo-letterario hanno fatto sapere di aver bisogno di qualche idea innovativa e, a basso costo, per rendere possibile la lettura anche durante la stagione invernale. Il progetto invernale è ancora in fase di definizione ma gli ideatori dell’Uni Project sono decisi a voler mantere attivo lo spazio di lettura e farlo diventare un luogo simbolo dell’interesse per la lettura e la cultura in America.

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