Libri: il vip in copertina alza le vendite? Forse

Approfittando delle ottime offerte esposte online prima dell’entrata in vigore nella giornata di domani, ieri ho fatto una ricerca certosina di libri che potessero interessarmi seguendo gli stessi consigli che poi ho condiviso con voi sul blog.  E mi son o trovata ancora una volta a riflettere sulle copertine. E su ciò che ci attira. Solitamente lascio questo lavoro al frontespizio, ma mi son chiesta: il vip di turno, la scena di un film può spingerci all’acquisto?

Tale assunto mi ha preso in contropiede per cinque minuti buoni nella giornata appena trascorsa quando mi sono trovata davanti ad un offerta imperdibile riguardante Bel Ami di Guy de Maupassant. Scrittore di un certo calibro, un classico nel suo genere.  Recentemente è stato estratto un film dalla sua storia, ancora non uscito in Italia con protagonista Robert Pattinson, giovane attore di Twilight, spiattellato nel nostro caso in copertina sul libro . E la Newton Compton ( la foto del post è quella della copertina) scelta da me non sarebbe l’unica ad aver scelto un fotogramma per la sua copertina.

Ora, su di me a livello emozionale non ha più di tanto effetto ( è stato maggiore l’appeal del prezzo decisamente minore rispetto a tutte le edizioni presenti nel sito, n.d.r.) sebbene pensi che sia un attore sottovalutato e dotato di un talento straordinario (provate a vederlo e sentirlo in lingua originale e capirete, n.d.r), ma quante ragazze avranno comprato il libro perché da lui ispirate? Migliaia, sicuramente. E non pensate che la stessa cosa accade ad ogni livello, quando magari su “Gente del Wyoming”  di Anne Proulx  sono apparsi Jake Gyllenhall  e Heath Ledger?

Gli esempi si sprecherebbero, potremmo continuare così per secoli. Ovviamente però debbono essere fatti dei distinguo. Tale assunto è estremamente valido se si considera la schiera dei lettori indecisi. Quelli che vorrebbero, ma non potendo fare una scelta precisa, decidono di ispirarsi alla ispirazione della copertina. Ed in questo un personaggio famoso fa la sua parte in maniera egregia. Si tratta però di un operazione di marketing che non ha effetto con i decisi. Io adoro Colin Firth, in tutte le sue salse, ma nemmeno vederlo con la camicia bagnata (scena famosissima del film ripresa anche dai libri di Helen Fielding) mi ha convinto a comprare Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austin.

 

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