I libri per ricordare la Shoah

La Shoah, con tutti i suoi orrori, dovrebbe essere ricordata attraverso diverse iniziative in tutto il mondo e tutto l’anno ma, approfittando della celebrazione della Giornata della Memoria, è possibile selezionare delle letture che non farebbe assolutamente male consultare a prescindere dall’età.

Il mio maestro Janusz Korczak di Itzchak Belfer

Questo libro è perfetto per essere consultato anche dai bambini perché un ottimo mix tra disegni e parole. L’uomo infatti racconta degli anni passati nell’orfanotrofio di Varsavia fondato dal pediatra Janusz Korczak. L’uomo educava i bambini alla libertà e all’uguaglianza e nel momento in cui avrebbe potuto mettersi in salvo rifiutò di farlo per non abbandonare i suoi orfani ebrei, finendo insieme a queste innocenti creature nel campo di sterminio di Treblinka.

Il diario di Anne Frank

Può essere considerato un classico per ciò che concerne le biografie relative alla Shoah: quel che è certo è che il diario di questa giovane ragazza rimane una delle testimonianze  più forti della persecuzione ebraica perché vissuta da un’adolescente riuscita a rendere “disponibile” a tutti, grazie al suo linguaggio semplice ma potente allo stesso tempo, quella che è stata la sua esperienza da persone perseguitata e nascosta.

Se questo è un uomo di Primo Levi

Anche in questo caso si ha una testimonianza diretta di quello che è stato l’orrore nazista e di come profondamente questo piano di sterminio sia qualcosa che è necessario ricordare per evitare che in futuro possa accadere lo stesso. Un libro semplice, ma molto crudo, che dovrebbe essere letto spesso.

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