Einaudi lancia nuove edizione del Libro dell’inquietudine di Pessoa

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E’ in libreria una nuove edizione del “Libro dell’inquetudine” di Fernando Pessoa, a cura di Einaudi. Una notizia che sicuramente farò piacere ai fan dello scrittore, che considerano questi libro come il migliore dell’autore, per via della sua capacità di essere un libro mai stancante e completamente coinvolgente ad ogni lettura.

Molti estimatori di quest’opera parlando di un libro “provvisorio”, virtuale, capace di comporsi e ricomporsi. E se vi dovesse sembrare strano pensate a qui libri che amate rileggere più volte che sembrano quasi scomporsi e ricomporsi davanti alla vostra lettura regalandovi dei particolari che avevate chissà come perso nelle precedenti letture. Ecco, la storia di Bernardo Soares è caratterizzata da queste particolarità. Con l’aggiunta di un disorientamento sapiente che viene creandosi nel lettore, il quale non può proprio sottrarsi all’attrattiva dell’intreccio. Per far capire a chi non ha letto questo libro di cosa si sta parlando, ci affidiamo, come altri hanno fatto prima di noi ad un segmento della prefazione delle nuova edizione:

Non-libro per antonomasia, libro-oceano la cui forma è la stessa, imprendibile, delle onde e delle correnti, della voce, del vento, della fiamma, il Livro do Desasocego è una sconfinata cosmogonia, un universo in espansione senza struttura e senza destino. Lo attraversano innumerevoli stelle esplose in un big bang ininterrotto, lacerti di un’unità che non c’è mai stata. È una maniacale collezione di frammenti di scrittura su cui è soffiata una tempesta apocalittica, e per i quali è impossibile, anzi contraddittorio, suggerire una logica, un ordine, che non sia quello della mera ipotesi cronologica e tematica. In realtà questo libro non esiste, se non quando accade, ogni volta che un lettore si immerge nel suo Maelstrom e lo “ricompone” offrendogli una forma, un ordine testuale ed esistenziale, una coerenza, nell’esercizio continuo o alternato del leggere.

Siete in grado di affrontare questo libro? Se si, correte in libreria.

Photo Credit | Getty Images

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