Casa editrice Gallucci: libri per bambini, ragazzi, adolescenti

Lilì lettone

Ho scoperto la casa editrice Gallucci quando sono diventata mamma. Nella libreria della piccola di casa, che ora ha cinque anni, hanno trovato posto molti dei titoli pubblicati nella collana Gli Indistruttilibri, che propongono la versione illustrata di canzoni famosissime.

Non mi sembrava vero di poter cantare insieme a lei quelle canzoni che conoscevo anche io sin da bambina. Sono sicura che molti di voi conoscono ancora a memoria le parole di I due liocorni, I Watussi, Il valzer del moscerino, Sei forte papà, Il ballo del qua qua e via dicendo. La Gallucci mi ha riservato però altre soprese.

A Natale, infatti, ci siamo divertiti moltissimo ad aprire le caselline del Calendario dell’avvento pop-up, curato da Làstrego & Testa e abbinato ad un Dvd con la serie animata basata sui bozzetti che il magnifico Luzzati realizzò nel 1997 su richiesta della Città di Torino.

Il libro che però mi ha davvero stupita è Il libro nero dei colori, scritto in Braille e con illustrazioni in rilievo. Un capolavoro.

La casa editrice propone collane adatte a bambini di tutte le età. Per i piccolissimi, ad esempio ha raccolto storie con protagonista il mitico Calimero. Anche per bambini più grandi e preadolescenti il catalogo è davvero ricco.

Tra i tanti titoli vi segnalo I nove miliardi di nomi di Dio:

Una storia di robot, una storia di alieni, una storia di computer. La meglio Fantascienza, si potrebbe dire, raccolta in tre racconti usciti dalla grande stagione di questo filone narrativo. Un delirio di ipotesi plausibili o assurde, giocose o grottesche, che mostra come tutto possa essere rigirato, contraddetto, rimesso in questione, con una libertà intellettuale assoluta. Nella traduzione di Fruttero & Lucentini.

I volumi della Gallucci sono di alta qualità, sia per la scelta dei temi e degli autori/illustratori, che per le copertine, i colori, la carta e i cartoncini con cui sono realizzati. Pescate tranquillamente nel catalogo di questa casa editrice, per un regalo o per la biblioteca dei vostri figli: non ne resterete delusi e sono sicura che vi ritroverete a leggere molti dei titoli insieme o di nascosto dai vostri ragazzi.

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