Il natale si avvicina ed è naturale concentrare sull’arrivo delle feste la nostra attenzione. Regalare un libro a natale non solo può rivelarsi un’ottima sorpresa, ma anche una occasione d’oro per risparmiare e contemporaneamente rendere felici con poco le persone che amiamo. Spesso e volentieri però, a meno di una passione sfrenata per un particolare scrittore, non ci si sa regolare in maniera adeguata nella scelta. Vediamo di tracciare insieme un paio di linee guida per capire come comportarsi.
Valentina Cervelli
Libro in cantiere per Raffaele Sollecito con distribuzione americana
Raffaele Sollecito scriverà un libro sulla morte di Meredith Kercher. Sicuramente esprimendo il suo punto di vista sulla vicenda. Ma a fare notizia, almeno in ambito letterario non sono tanto il tema e la scelta della strada intrapresa dal ragazzo, assolto in secondo grado dall’accusa di omicidio nei confronti della giovane inglese, quanto per il fatto che abbia deciso di pubblicarlo negli Stati Uniti avvalendosi di un agente letterario statunitense.
22/11/1963, di Stephen King
22/11/1963 è il libro migliore mai scritto da Stephen King. Il più diretto, il più sincero, il più coinvolgente. E’ una sorta di epifania quando ci si approccia ad un libro quasi con paura perché delusi dalle ultime opere del proprio scrittore preferito e ci si trova davanti ad un gioiello del genere. Che questa passione abbia a che fare con una certe personale fissazione con i viaggi nel tempo non è da escludere. Ciò non toglie che si è davanti ad un capolavoro.
Intervista con il vampiro, di Anne Rice
Intervista con il vampiro di Anne Rice è un buon libro. Facile da leggere ed emozionante al punto giusto. Su questo non ci piove. A lungo andare risente un po’ del campanilismo che man mano si è andato “sentendo” anche nelle altre opere dell’autrice? La risposta ancora una volta è positiva. Quello che mi sento di dire, e forse potrò essere smentita dai fan di lunga data della scrittrice è che sia il più emozionante della sua intera saga.
Anne Rice polemica contro Stephenie Meyer e Twilight
Come possibile che degli scrittori di successo stuzzichino con malevoli commenti altri autori? Stephenie Meyer sembra essere divenuta il bersaglio per eccellenza. In principio ci fu Stephen King (con una certa caduta di stile rispetto al suo solito contegno, n.d.r) ed ora ad attaccare l’ideatrice di Twilight e della conseguente fenomenologia vampiresca, scende in campo addirittura Anne Rice, nota per aver messo su anch’essa una invidiabile saga di vampiri.
Ray Bradbury cede alla pubblicazione ebook di Farenheit 451
L’ebook può piacere o non piacere. Ma va anche sottolineato che sentimenti del genere sembrano poco coerenti se applicati ad uno scrittore piuttosto che ad un lettore. Insomma, i libri si scrivono anche per essere venduti. Ora, un paladino anti-digitale come Ray Bradbury deve cedere. E molto peso in questo ha avuto il mito attorno alla sua figura, il quale ha fatto si che potesse decidere diversamente per tanto tempo. Ma a quale condizione?
The art of the Hobbit in libreria per festeggiare i 75 anni del libro di Tolkien
Settantacinque anni fa, per la prima volta, vide la pubblicazione il romanzo “Lo Hobbit”. Di sicuro gli allarmi della mente avranno già iniziato a suonarvi a sirena spiegata. Avete capito bene, stiamo parlando di J. R.R. Tolkien. Questo perché nell’anniversario della sua uscita la HarperCollins ha deciso di far uscire una edizione nuova di zecca correlata da vere e proprie chicche che ogni appassionato non si farà sicuramente scappare.
Rubysconi 3.0: nuovo aggiornamento per l’instant ebook
Nuove news dal fronte dell’instant ebook Rubysconi, che dopo il primo aggiornamento avvenuto lo scorso 13 luglio, bissa mettendo in rete anche l’ultima parte: “Dal RubyGate al Governo Monti”: disponibile da ieri al download telematico, questo libro digitale continua a manifestare il suo essere interessante anche a mesi dalla sua prima uscita . E non per il suo contenuto.
Pippa Middleton: anticipo da record e nessun ghost writer per il suo libro
Qualche tempo fa vi avevamo parlato delle trattative di Pippa Middleton per la stesura di un libro che riguardasse la pianificazione di eventi. Abbiamo parlato di cifre astronomiche, che in buona parte sono state confermate dal largo anticipo, ben 400mila sterline, accreditato sul conto della giovane donna da parte della casa editrice Penguin. Pippa ha già fatto sapere che non ricorrerà ad un ghost writer.
La Penguin pubblica inedito di Jack Kerouac nei paesi anglosassoni
Nei giorni scorsi le librerie anglosassoni hanno visto riempire i propri scaffali il libro “perduto” di Jack Kerouac “The sea in my brother. The lost novel” (il mare è mio fratello, la novella perduta). Il romanzo venne scritto dall’autore di “Sulla Strada” nel 1942. Edito dalla Penguin, ed ancor ben lungi dall’essere tradotto e distribuito nel nostro paese, si pensa che il libro venne scritto dall’autore subito dopo la sua esperienza nel mercantile S.S. Dorchester.