La versione di Barney: meglio il libro

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E’ davvero troppo facile dire che la trasposizione cinematografica de La versione di Barney non è all’altezza del libro. Come potrebbe esserlo? Barney Panofsky è un personaggio assolutamente unico, profondamente scorretto e intelligentissimo, che filtra la propria vita attraverso una serie ininterrotta di citazioni e ricordi.

Un uomo che riesce a rovinare tutto ciò che ha di prezioso, fino ad allontanare da sé l’unica donna che ha mai amato e per cui ha fatto follie. Che appare contemporaneamente, al lettore della sua biografia, antipatico e simpatico al tempo stesso.

Un uomo dotato di una grande cultura e di una grande curiosità nei confronti della vita, in grado di cogliere le occasioni che lo rendono ricco, ma altrettanto sciatto nel prendersi cura di sé e delle persone che ama.

La versione di Barney è l’autobiografia che Barney Panofsky scrive per rispondere ad una biografia non autorizzata che vuole inchiodarlo come assassino del suo unico vero amico Boogie. Barney ricostruisce il proprio passato cercando di colmare i vuoti di memoria determinati da alcolismo e Alzheimer.

Racconta della sua vita in Europa, dei suoi tre grandi amori, dei suoi figli, del rapporto tormentato con Boogie, il tutto con ironia travolgente e a volte un amaro sarcasmo. Sarcasmo che non esita a rivolgere più volte verso se stesso, impietosamente. Che sia questa impossibilità di amarsi la chiave di lettura di tutti gli errori di Barney?

Mordecai Richler, scrittore nordamericano, scomparso nel 2001 racconta in un’intervista riportata da Rai Libro di come, al principio, avrebbe voluto lasciare in sospeso la questione dell’omicidio, poi invece risolta con un finale a sorpresa, che naturalmente non posso svelarvi.

Quello che posso dire è che per me, se da un lato la sceneggiatura del film rende in maniera approssimativa e scontata il carattere complesso e articolato di Barney, dall’altro Paul Giamatti è Barney, non ci piove.

Quando ho letto il libro, dopo aver visto il film, trovavo che le espressioni di Giamatti si sovrapponessero perfettamente all’ironia e all’umorismo tutto ebraico di Barney.

Autore: Mordecai Richler
Titolo: La versione di Barney
Traduzione di Matteo Codignola
Editore: Adelphi
Anno: 2005, 15ª ediz.
Pagine: 490
Prezzo: 12,00
ISBN: 9788845919824

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