Presentazione de La cucina degli ingredienti magici, di Jael Mc Henry

La cucina degli ingredienti magici, Jael Mc HenryLa cucina degli ingredienti magici uscirà il prossimo 17 novembre per la casa editrice Corbaccio, un nuovo romanzo che vede ancora come protagonisti la passione per la cucina e una storia di amore e misteri; un binomio che spesso è stato proposto da molti scrittori e che continua a intrigare il lettore che, per gusto e inclinazione, preferisce accostare al romanzo una storia da svelare e scoprire man mano.

Il romanzo è scritto dall’autore Jael Mc Henry che ha preparato, nello stesso volume, un mix perfetto di ricette, ricordi del passato e vecchi affetti da ritrovare e riportare alla memoria.

La protagonista de La cucina degli ingredienti magici è Ginny, una ragazza di 26 anni molto timida e riservata che ha perso i genitori e che ha chiuso fuori dal suo mondo tutte le persone che la circondano, tutte tranne la sorella Amanda che con lei ha condiviso questo grande dolore. L’unica passione, l’unica scintilla che ancora illumina la vita di Ginny è la cucina ed è proprio durante la preparazione di un piatto di famiglia che farà la sua comparsa lanonna che sussurrerà all’orecchio di Ginny un curioso avvertimento…

Ecco la sinossi ufficiale del libro:

Dopo l’improvvisa scomparsa dei genitori, Ginny, una ventiseienne riservatissima e patologicamente timida, abituata a vivere in un suo mondo protetto fra le pareti domestiche, cerca consolazione nella cucina di casa e fra le ricette di famiglia. Da sempre cucinare è per lei una scappatoia quando non riesce a reggere l’angoscia, ma questa volta il profumo corposo e piccante della zuppa della nonna fa apparire in cucina un ospite inatteso: il fantasma della nonna stessa, morta vent’anni prima, che le sussurra una frase sibillina: «Non permetterglielo!» prima di scomparire. Un ammonimento che la mette in allarme…
Che cosa non deve permettere? E a chi? Forse alla sorella Amanda, che abituata a organizzare tutto, a partire dalla vita delle figlie e del marito, nonché della problematica Ginny, ha deciso di vendere la casa in cui hanno vissuto i genitori fino a quel momento? Vedendo sconvolto il suo rassicurante quotidiano, svuotato della presenza dei genitori e pieno degli oggetti che li identificavano e che sono rimasti lì a ricordarglieli, Ginny incomincia a prendere coscienza di sé e dei suoi rapporti con le cose e le persone (poche) che la frequentano, a partire dalla sorella. In questa quasi involontaria ricerca scopre dei segreti sepolti negli angoli più remoti: una lettera della madre nascosta nel camino della camera da letto, fotografie del padre con una donna di cui lei ignora l’identità. Via via più desiderosa di conoscere la verità, pensa di trovarla nelle parole dei suoi cari richiamandone i fantasmi attraverso le ricette da loro ereditate…

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