Leggere è una terapia riconosciuta che, a dispetto dell’idea comune, affonda radici nel lontano 1930 quando venne riconosciuta negli Stati Uniti come vera e propria cura della mente e dello stato psichico dell’uomo che trae giovamento semplicemente dalla lettura di un libro.
Joumana e Shahrazad: le donne arabe sono libere
Joumana Haddad è una giornalista araba, libanese per l’esattezza. Ha quarant’anni e segue le pagine culturali del contestatissimo quotidiano An Nahar. Contestato perché considerato di centro sinistra e boicottato, così come sono boicottati i giornalisti che vi lavorano.
Il suo editore Gebran Tueni venne assassinato nel 2005. Tutto questo per chiarire in che posizione si trova l’autrice del libro Ho ucciso Sharazad.
Joumana Haddad è però anche poetessa e fondatrice della rivista Jasad che in arabo vuol dire corpo. Le poesie della Haddad sono poesie erotiche e la sua rivista viene considerata pornografica.
In realtà cerca di esplorare il discorso sul corpo attraverso la letteratura, l’arte, la scienza. Argomenti tabù per molti arabi, come lo sarebbero in realtà anche per molti italiani. Perché dunque leggere questo libro?
Papa, libro: prenotate già 1.200.000 copie
Essere il pontefice della Chiesa Cattolica rappresenta sicuramente un fattore di merito quando si scrive un libro. Soprattutto in termine di vendite. Il volume redatto da papa Benedetto XVI sulla vita del Messia, “Gesù di Nazareth- Dall’ingresso in Gerusalemme fino alla risurrezione” può infatti contare su una prenotazione iniziale di ben 1.200.000 copie.
Queste ultime sono equamente divise nelle sette edizioni linguistiche concepite come tiratura iniziale. Contratti a tal riguardo infatti sono stati firmati con ventidue case editrici in tutto il mondo.
Vittime per sempre di Barbara Benedetelli
E’ uscito per la Aliberti editore il volume Vittime per sempre, della giornalista e autrice televisiva Barbara Benedettelli.
In genere quando leggo la parola vittime faccio un passo indietro: temo sempre di ritrovarmi di fronte libri o trasmissioni televisive o articoli che offrono uno sguardo di finta pietà sulle storie che raccontano e puntano invece ad attirare lettori e spettatori con dettagli macabri o primissimi piani decisamente irrispettosi delle persone.
Non è però il caso di questo libro, che si avvale anche della preziosa prefazione di Rita dalla Chiesa. In Vittime per sempre, Barbara Benedettelli ci conduce in una severa riflessione sull’attenzione che lo stato riserva da un lato alle Vittime, comprendendo con questo termine anche la famiglia delle persone uccise, e dall’altro agli assassini.
L’autrice non fa mai il gioco facile del linciaggio. Cerca invece di approfondire, in maniera comprensibile a tutti, il discorso della giustizia. Riporta storie che conosciamo tramite la cronaca, i commenti dei familiari delle vittime (espressione cui cercherà di dare un nuovo significato), quelli degli esperti e una serie di note sulla legislazione italiana.
Vieni via con me di Saviano già scontato in rete
E’ uscito ai primi di marzo Vieni via con me di Roberto Saviano. Grande e meritato successo, messo in evidenza nelle vetrine di molte librerie, in vendita a prezzo pieno. Tranne che nelle librerie online dove il volume lo troviamo già scontato del trenta per cento. Non è davvero insignificante questa differenza di prezzo.
A soffrire dei grossi sconti, chiamati a volte selvaggi, sono solitamente le piccole librerie, che non possono permetterseli, pena un calo del loro fatturato. Naturalmente quando praticano il prezzo pieno vedono i loro clienti andare altrove. Anche i grossi circuiti però non se la passano benissimo da quando ci si sono messi anche i super mercati a rifornire i clienti di letteratura.
Poi ci spostiamo sulle necessità di noi lettori di vederli finalmente calare questi prezzi. La maggior parte dei volumi che possediamo non sono più rilegati con del buon filo, ma praticamente incollati e prima o poi ne perdiamo alcune pagine. Per non parlare della qualità della carta e della stampa. Per non parlare delle volte che compriamo un buon libro per poi scoprire che in poco tempo è già pronta l’edizione economica che costa la metà.
Black Ocean: un tatuaggio per leggere gratis (a vita!)
Una cosa è certa: l’iniziativa della casa editrice Black Ocean è davvero singolare e, nonostante lo stupore iniziale, sono già due le case editrici che hanno seguito la Black Ocean in questa bizzarra iniziativa. Se siete amanti della lettura, spendete una cifra spropositata in libri e non avete affatto paura degli aghi allora leggete l’iniziativa e rifletteteci un po’ su, i prossimi potreste essere voi.
Bookliners, il social network italiano a base di… libri

Come ogni fenomeno di costume che riguarda la rete tutto inizia da un demo, uno dei tanti modi che esistono nel mondo dell’informatica per mostrare ad eventuali sostenitori/sponsor la validità delle potenzialità di un’idea.
Ed anche per Bookliners è stata la stessa cosa. Finalmente domani, 10 marzo, anch’esso diventerà una realtà tangibile del web per gli appassionati di ebook e del mondo della letteratura digitale. Adatta soprattutto per chi desidera “sfogliare” prima di comprare. Anche online.
Nessuno si salva da solo: il video del primo Slam Book a Milano
Mentre il nuovo libro della scrittrice italiana Margaret Mazzantini è ancora in fase di lettura nella nostra redazione, a Milano è iniziato ieri lo Slam Book, il primo evento italiano tutto dedicato alla latteratura e al nuovo romanzo della scrittrice.
Kindle, eBook e book di carta

Il libro di carta è la vera rivoluzione nonché alternativa allo scomodissimo eBook. Il tizio che vedete nella foto sta per l’appunto presentando un libro tradizionale con tanto di copertina, numeri di pagina e segnalibro. L’immagine è tratta da un divertentissimo video che potete trovare su Youtube, realizzato dal sito Leerstademoda (leggere è di moda).
Non sono ferrata nella lingua spagnola, perciò approfitterò della traduzione realizzata da Pc Professionale in un articolo intitolato Dalla carta ai bit.
Ebook e poesia: un rapporto ben calibrato

Poesia ed ebook , un rapporto collaudato ed interessante. Tra i generi letterari diffusi nella letteratura tradizionale quello della poesia è sicuramente il più controverso è di difficile distribuzione. Questo perché la sua comprensione non è immediata e rispetto al passato ha conquistato la nomina di genere ignorato e difficilmente pubblicabile.
Questo perché per la sua particolare composizione appare destinato ad un pubblico di tipo selezionato e anche se adeguatamente promosso, difficilmente nelle librerie si riesce a superare il limite di acquisto di mille copie ad autore.