The Travel Book Shop: è salva la libreria di Notting Hill

Quel luogo con l’insegna blu e gli scaffali ricolmi di libri di viaggi non è stato solo uno dei luoghi dove si sono svolte le riprese del celebre film Notting Hill, ma anche il luogo che, anni prima della produzione cinematografica, ispirò il regista Richard Curtis (che un tempo abitava proprio accanto alla libreria) a scrivere la storia dalla quale nacque poi il film. Un luogo celebre e anche un po’ magico che abbiamo visitato tutti almeno una volta nella vita…

La libreria di Notting Hill, ceduta dal gestore della libreria (che se ne occupava da ben 32 anni), rischiava di venire persa per sempre anche a causa dei nuovi acquirenti che, ansiosi di voler mettere le mani sul luogo, già sognavano di rendere The Travel Book Shop un negozietto di cianfrusaglie turistiche ispirato proprio al celebre film.

Per salvare la libreria dal degrado commerciale, una editor di GQ, Olivia Cole, ha iniziato una campagna di sensibilizzazione cercando di attirare l’attenzione dei media e di salvare così la libreria con l’insegna blu dal suo triste destino. Al suo richiamo molti Vip si sono attivati e anche gli abitanti di Notting Hill hanno voluto fare la loro parte lavorando gratuitatamente, anche per pochi minuti, all’interno della libreria e assicurandosi così che non venisse chiusa per sempre o ridotta in macerie.

La libreria, per ora, ha sventato il pericolo e la editor ha promesso che la sua battaglia per salvare la libreria di Notting Hill è solo iniziata. Oltre alla coraggiosa editor di GQ, in molti sperano in un intervento dei figli del proprietario della libreria, Simon Gaul, che aveva deciso di cedere la sua proprietà. Noi, ovviamente, ci auguriamo che avvenga presto anche se, con un affitto annuale di 43.000 sterline, diventa davvero difficile pensare che l’attività sia davvero alla portata di tutti, visti i tempi!

 

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