Nobel Letteratura 2012: vince Mo Yan

Dopo Gao Xingjian, premiato nel 2000, Mo Yan è il secondo scrittore cinese ad aggiudicarsi il Premio Nobel per la letteratura, uno dei riconoscimenti più prestigiosi assegnato ogni anno a una voce letteraria rappresentativa e significativa.

Lo scrittore, battezzato con il nome di Guan Moye ma identificato con lo pseudonimo di Mo Yan (in cinese, “non parlare”), ha ottenuto l’ultima pubblicazione nel 2011 a seguito della scrittura del romanzo Cambiamenti, edito in Italia da Nottetempo.

L’ultimo romanzo, però, non ha riscosso il successo ottenuto con la pubblicazione dei volumi Sorgo Rosso, pubblicato nel 1994, e Grande seno, fianchi larghi, pubblicato nel 2002, due romanzi unici, simboli di una situazione politica complessa narrata attraverso gli occhi di un uomo che “ama raccontare storie” e che si definisce “un uomo senza cultura”.

Lo scrittore ha ottenuto il titolo per le sue capacità di narrazione e per il vissuto che impregna di verità ogni singola parola del suo romanzo: “che con un realismo allucinatorio fonde racconti popolari, storia e contemporaneità”.

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