Tomas Tranströmer vince il Nobel per la Letteratura 2011

Solo qualche mese fa i lettori si erano divertiti a ipotizzare un possibile vincitore del Premio Nobel per Letteratura di quest’anno. Le preferenze, come già vi avevamo accennato, erano tutte per Cormac McCarthy, Don DeLillo e Philip Roth, le tre penne molto amate che erano state introdotte nella lista dei probabili premiati, tre possibili vincitori che sono stati invece sconfitti da Thomas Tranströmer, poeta svedese poco conosciuto nel nostro Paese.

Tomas Tranströmer, nato in Svezia nel 1931, ha dedicato la sua vita alla psicologia e alla poesia, due grandi arti che con il tempo si sono fuse tra loro creando un incredibile lirica, righe di poesia che hanno saputo narrare l’uomo e la natura. Tranströmer ha iniziato a scrivere poesie all’età di 13 anni, parole e rime che si sono accumulate nel tempo fino alla pubblicazione, all’età di 23 anni, di una raccolta personale di diciassette poesie in versi sciolti.

La prima pubblicazione fu l’inizio di una fulgida carriera letteraria che non terminò neanche quando, nel 1990, il poeta venne colpito da un ictus che gli tolse la parola. Dopo soli sei anni da quel disgraziato evento, Tomas Tranströmer pubblicò l’opera Sorgengondolen, una raccolta di poesie che venne tradotta anche in italiano con il titolo di La lugubre gondola. E proprio all’Italia, in particolare alla città di Venezia, è stata dedicata la raccolta del poeta, una densa produzione di poesie ispirate durante il viaggio di nozze del poeta e della moglie svolto proprio nella bella città sull’acqua, una città magica che lo ispirò durante la creazione delle sue liriche.

Prima del Nobel, Tranströmer aveva ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Internazionale Neustadt, il Bonner Award for Poetry, il Germany’s Petrarch Prize, il Bellman Prize, lo Swedish Academy’s Nordic Prize, e l’August Prize. In Italia il  poeta era stato premiato nel 2004 con il premio internazionale Nonino.  

[Photo Credits thehindu]

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