Moby Dick: la versione illustrata di Matt Kish

Pensate di prendere in mano penna nera e matite colorate e illustrare un’opera chiave della letteratura del vostro Paese: per voi è un piacere, un hobby tra le quattro mura di casa, quasi un gioco. Cosa accadrebbe però se qualcuno, come ad esempio una casa editrice, notasse il vostro lavoro e lo considerasse così meraviglioso da volerlo distribuire in tutto il mondo?

Questo è ciò che è accaduto a Matt Kish, un ragazzo che ha preferito l’illustrazione di Moby Dick rispetto al calcio o al tennis e che, dopo tanto lavoro, ha ricevuto complimenti e meritati riconoscimenti e un libro tutto suo, “Moby Dick in Pictures: One Drawing For Every Page”, il frutto di anni e anni di lavoro in una camera dell’Ohio. L’illustratore ha raccontato di aver da sempre amato l’opera e di averla divorata in tutte le trasposizioni disponibili oltre ad aver letto numerose volte il romanzo, una passione che, dopo tanti anni di lettura, lo ha spinto a ricreare, pagina per pagina, tutta l’opera di Melville, un lavoro lunghissimo portato a termine da solo, tra un lavoretto e l’altro e senza alcun titolo di studi nel campo. Ed è proprio questo l’aspetto sul quale oggi Kish ama scherzare di più: dopo anni di porte chiuse in faccia per la mancanza di un diploma nel settore dell’editoria, ora Kish ha finalmente ottenuto la sua rivincita.

Spinto dalla sua passione, Kish ha così dimenticato le delusioni nel campo del lavoro e ha iniziato a disegnare le 552 pagine del romanzo, un pagina al giorno per circa due anni. L’opera di Kish, iniziata lo scorso 5 agosto 2009, era aggiornata dall’autore stessa sul suo blog personale, una vetrina che ha presto portato gli editori a contattare Kish e proporre la loro offerta. L’opera, finita lo scorso 29 gennaio di quest’anno, è stata acquistata da Tim House che ha proposto il contratto di edizione migliore impadronendosi subito dell’opera del fortunato e talentuoso illustratore.

I sogni, quando si desidera davvero, diventano sempre realtà.

[Photo Credits zetaboards]

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