Estate 2019, i libri da leggere sotto l’ombrellone

Cosa comporta l’estate 2019 per coloro che amano leggere e vogliono farlo anche in vacanza? Di certo qualche novità ed alcuni classici: scopriamo insieme cosa leggere sotto l’ombrellone.

libri da leggere d'estate

Novità da leggere sotto l’ombrellone

Se si vuole passare del tempo leggendo un buon libro, puntare sulle novità che il mondo letterario propone non è mai una mossa sbagliata da intraprendere. Un libro che ha fatto tanto parlare e che che è perfetto per passare del tempo sotto l’ombrellone è “Persone Normali” di Sally Rooeny: si tratta di un romanzo tra i più condivisi a livello social nelle ultime settimane e che parla di come delle persone “normali” cerchino  e riescano a “fuggire” dalla propria normalità.  Come? L’uno con l’altro. Si potrebbe definirlo un chick-lit ma non lo è propriamente. E l’appassionante racconto di una storia d’amore attraverso le reti di un romanzo di formazione dotato di uno stile molto forte e diretto che ne ha sancito la fortuna e la trasformazione in serie tv.

persone normali di sally rooney

Altrettanto interessante è senza dubbio “Il mio anno di riposo e oblio” di Ottessa Moshfegh ed in questo caso è bene non farsi assolutamente ingannare dalla copertina che pur essendo un’opera d’arte famosa e ammirata potrebbe far credere di trovarsi davanti ad un romanzo melenso di ispirazione romantica. La realtà dei fatti è ben diversa: Si, la nostra protagonista della copertina è un po’ “annoiata” come quella del libro ma non hanno davvero nulla in comune. La nostra “eroina” è laureata alla Columbia, giovane, bella  e ricca a tal punto di permettersi di prendersi un anno sabbatico per dormire: ed al contempo farci ridere tantissimo.

Classici da leggere sotto l’ombrellone

L’estate è perfetta anche per cogliere l’occasione, sotto l’ombrellone, di rileggere alcuni classici. Una premessa in questo caso è d’obbligo: si intende come classico in questa occasione sia i romanzi che lo sono per età, ma anche per genere.  Ecco quindi che se in una pausa rileggere “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane Austen è davvero un evergreen tanto quanto “Jane Eyre” di Charlotte Bronte, altrettanto classico e perfettamente adatto al periodo estivo è rileggere quanti più volumi possibile delle storie di Agatha Christie, del nostro recentemente scomparso Andrea Camilleri e di Jules Verne.

In tutti quanti i casi si parla di avventure, per il loro rispettivo genere, facili da leggere e da gestire per via di uno stile semplice e dotato del giusto ritmo: due fattori importantissimi quando si parla di letteratura.

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