Francia ed eBooks: un unico prezzo deciso dal Parlamento

Addio concorrenza: in Francia il prezzo degli eBooks è diventata una cosa molto seria. E’ stata votata ieri all’unanimità in Parlamento la mozione che ammette per gli eBoos un prezzo unico, anche se venduti fuori dal territorio francese. La scelta, abbastanza bizzarra, è stata spiegata dai politici e dai responsabili del mondo culturale con una serie di ragioni che hanno subito lasciato spazio a riflessioni interessanti.

Interrogato, il Governo francese ha fatto sapere di aver solo voluto dimostrare l’interesse per la cultura e il mondo editoriale, strumenti fondamentali per il paese e gli individui che spesso non possono approfittare di tale ricchezza. Per questo motivo, e in favore delle classi sociali più deboli, il Governo ha manifestato l’esigenza di un unico prezzo uguale e accessibile a tutti. Gli aspetti sociali e democraticamente corretti però cozzano con alcune questioni economiche da non sottovalutare; tra queste, l’inconvenienza di non aver ancora raggiunto una stabilità all’interno del mercato dell’editoria elettronica, né di aver ancora completato il catalogo degli editori che offrano libri in digitale, un settore che si dimostra in continua crescita e che per questo ha bisogno di molto tempo prima di stabilizzarsi e offrire un ventaglio più aperto e ricco di alternative. Che dire poi di tutti quegli scrittori che sino sono arricchiti grazie all’autopubblicazione e dopo i numerosi “No” ricevuti dalle case editrici? Fino ad ora abbiamo tanti esempi di scrittori che hanno trovato l’isoletta felice nella pubblicazione fai da te, un risultato raggiunto grazie anche alla decisione (molto personale) della politica del prezzo che, a parte qualche lavoretto di redazione ed editing, non richiede in realtà grandi spese.

A fronte di questa decisione, il settore digitale, e molti scrittori di eBooks, si sono ritenuti liberi di dissentire e affermare di essere pronti a lottare contro la nuova politica dei prezzi paritaria e uguali per tutti. Ancora misteriosa la reazione degli altri Stati: chi e in che modo accetterà la politica del prezzo paritario imposto dal settore editoriale francese?  

[Photo Credits | libraryman su Flickr]

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