un libro particolare, qualcosa che esula un po’ dalla normale narrativa di intrattenimento e dei saggi biografici. Si tratta del libro di criminologia “Stupro. Processi perversi-il caso di Carlo Parlanti”. Un libro tecnico, nato per spiegare come un crimine debba essere affrontato sulla base della documentazione ad esso relativo.
Recensioni
Recensioni letterarie di libri ed ebook di ogni genere.
Le ho mai raccontato del vento del nord di Daniel Glattauer
Ecco un altro bel romanzo d’amore da aggiungere alla lista dei 10 libri rosa da leggere in estate. Le ho mai raccontato del vento del nord mi ha entusiasmata tanto quanto Cercasi amore disperatamente.
Racconta la storia di Emma Rothner e Leo Leike che si conoscono via email per un banale errore: Emma crede di scrivere all’editore di una rivista che non le interessa più, ma sta involontariamente “importunando” Leo.
Il botta e risposta tra i due, le email spiritose e ironiche che si mandano dopo aver chiarito l’equivoco, firmate sempre con nome e cognome, cominciano però ad essere sostituite ben presto da lettere più articolate, poi sempre più lunghe, infine affettuose.
Emma Rothner e Leo Leike diventano perciò Emmi e Leo. Emmi e Leo che, ad un certo punto, stanchi di doversi immaginare decidono di incontrarsi in modo piuttosto curioso (non vi dico quale). Questo gioco diventa però pericoloso: da flirt virtuale e innocente la loro relazione comincia ad acquistare una sempre maggior importanza.
Quattro dopo mezzanotte, di Stephen King: recensione
Quattro dopo mezzanotte è una delle raccolte di racconti di Stephen King che più hanno lasciato perplessa colei che vi scrive. Sia dal punto di vista stilistico che da quello narrativo. Nonostante ciò, in questa recensione parliamo di uno dei libri di raccolta dello scrittore statunitense più apprezzati a livello globale, complice la trasposizione cinematografica di almeno due delle storie in esso contenute.
Polvere di ferro di Rebecca Harding Davis
Quando ho preso in mano il libro con i tre racconti di Rebecca Harding Davis ero un po’ timorosa. La Davis (1831-1910) è considerata la capostipite del realismo americano e temevo di trovarmi di fronte, chissà perché, ad una narrazione pesante.
Come altro poteva essere d’altronde un testo che racconta la vita di fine ottocento nel West Virginia, nelle città coperte dal fumo delle fornaci?
Invece Polvere di ferro è un libro davvero bello e sono sicura che un gran merito lo ha anche la traduttrice Livia Terracina.
La Davis, è vero, ci trascina in un mondo fatto di sudore, sporcizia, polveri tossiche, fumo. Una sorta di discesa agli inferi, come viene detto nella prefazione di Alessandro Portelli.
Cercasi amore disperatamente, di Federica Bosco
Qualche giorno fa vi avevo proposto 10 romanzi rosa da leggere in estate. Ecco, aggiungete alla lista il divertentissimo Cercasi amore disperatamente di Federica Bosco. L’ho letto tutto d’un fiato e ci sono stati dei momenti in cui ho riso da sola ad alta voce, altri in cui, come si suol dire, m’è presa male.
Perché Federica Bosco è riuscita ad introdurre, in un libro leggero e bello, il tema del confronto con i propri genitori. La protagonista, schiacciata dalle sue presunte incapacità, si allontana dalla famiglia per cercare la propria strada e la trova. La morte improvvisa del padre, però, la costringe a tornare in famiglia.
Come spesso accade, non appena riprende i contatti con il suo vecchio mondo ne viene fagocitata e tutte le precedenti conquiste e sicurezze sembrano svanire nel nulla. Seguono: uomini sbagliati, un pessimo rapporto con il cibo, amiche svampite e incapaci di crescere, un crescente masochismo.
Viaggi letterari: BiblioTravel, i libri migliori per viaggiare
Quando pensiamo di intraprendere un viaggio in una terra a noi semisconosciuta, una delle prime cose facciamo è informarci, recarci in biblioteca e mettere il naso nella sezione della letteratura di viaggio e nei testi turistici con l’intento di scoprire luoghi incredibili da visitare, gustosi piatti da gustare e itinerari segreti da percorrere. I libri, sfogliati in un luogo chiuso e spesso poco luminoso della biblioteca, assumono finalmente volto, profumo e calore facendoci sognare ad occhi aperti e conducendoci, per una piccola anteprima, verso il mondo che presto scopriremo dal vivo.
Presentazione de “I cento fratelli” di Donald Antrim
Jonathan Franzen l’ha definito “una meraviglia” e risulta difficile non credere a una definizione così promettente e alla sua prefazione assolutamente entusiasta. I cento fratelli, scritto da Donald Antrim, esce per la casa editrice Minimum Fax proprio in questo mese e, dal capitolo gratuito che potrete anche voi sul sito web della casa editrice, l’opera risulta davvero un capolavoro imperdibile. Donald Antrim è uno scrittore statunitense segnalato dal New Yorker tra i venti scrittori più influenti del XX secolo, una definizione che, visti i successi, gli spetta di diritto. Antrim esordì nel 1993 con il romanzo Votate Robinson per un mondo migliore, un libro che lo rese celebre e confermò la sua voce tra quella degli scrittori contemporanei più seguiti e di talento, un successo che confermò poi la pubblicazione dei titoli seguenti tra cui, appunto, I cento fratelli, Il verificazionista (tutti editi da Minimum Fax) e La vita dopo, pubblicato da Einaudi.
Presentazione “Nuvole di drago e granelli di cous cous”
Sfogliando “Nuvole di drago e granelli di cous cous” vi verrà un’insana voglia di fare la valigia e attraversare il mondo con una sola e fedele compagna: la vostra golosità. L’autore del libro è Vittorio Castellani, alias Chef Kumalè, che ha pubblicato con la casa editrice Vallardi un libro davvero interessante, a metà tra una guida per il turismo gastronomico e un manuale di cucina. Il libro è incredibilmente denso di gusti e aromi di tutto il mondo dando un assaggio di ciò che offre la cucina internazionale: non sono però tutte chiacchere, nel libro sono incluse ben 200 ricette provenienti da diversi paesi. Piatti esotici, sapori di ogni continente e piacevoli narrazioni e curiosità: questo libro sembra essere adatto a tutti coloro che adorano viaggiare e che magari, durante un soggiorno all’estero, hanno scoperto un piatto che da tempo desiderano riproporre nella propria cucina.
La casa del tempo sospeso, recensione
La casa del tempo sospeso, come vi avevo anticipato e ora confermo, è uno di quei libri da conservare nella propria biblioteca. Il romanzo di Mariam Petrosjan pur essendo poderoso, supera le ottocento pagine, si fa leggere e potrei dire che questo è un problema quando non si ha il tempo per farlo.
Sin dalle prime righe, la storia di Fumatore e degli altri abitanti della casa vi incuriosirà. Devo però avvisarvi che quando ne parlo come un romanzo di formazione, non dovete aspettarvi di leggere le storie di uno scanzonato giovane Holden.
In effetti dovete avere, oserei dire, un cuore saldo per leggere le avventure di questi bambini e ragazzi fuori dalla norma.
Chiamarli disabili, però, sarebbe un errore e sminuirebbe completamente la portata del racconto. L’effetto che ci fanno le caratteristiche di ognuno dei personaggi è lo stesso, anche se declinato in toni cupi, che ci offrono i moderni racconti sui mutanti, persone la cui diversità può essere trasformata in un pericoloso, per se stessi e per gli altri, punto di forza.
Cuori in Atlantide, di Stephen King: recensione
Cuori in Atlantide è una delle storie più controverse di Stephen King. Suddivisa in capitoli ben distinti per buona parte per ciò che riguarda la cronologia, è uno dei volumi più legati alla saga della Torre nera e forse per questo uno dei libri che sebbene non mi faccia saltare subito al cuore la voglia di rileggerlo, contiene molti spunti interessanti di riflessione. Ah, dimenticavo, è una stupenda storia d’amore, per molti tratti.