Louis Sachar - Il voltacarte

Il voltacarte, recensione

Louis Sachar - Il voltacarteIl voltacarte ovvero Storia di un re, una regina e un jolly ovvero storia dell’adolescente Alton e della sua strampalata famiglia, che spera di mettere le mani sull’eredità del tanto amato (e cieco e irascibile) zio Lester.

Lo zio Lester non è loquace né simpatico, ma è un bravissimo giocatore di Bridge ed è a caccia di un nuovo voltacarte ovvero di un accompagnatore che gli sveli quali carte ha in mano ed effettui le mosse al suo posto.

Alton, un po’ scettico, un po’ curioso, scoprirà, grazie a questo suo lavoretto part time, che il gioco del Bridge non è affatto da vecchie signore e che richiede memoria, molta, capacità strategiche, un alto livello di intelligenza e il raro dono di saper giocare in coppia.

Leggi il resto

Stéphan Hessel - Danza con il secolo

Stéphane Hessel, Danza con il secolo. Recensione

Stéphan Hessel - Danza con il secoloSe vi nomino Duchamp, Piccasso, Ernst, Jules e Jim vi si spalanca qualche cassetto della memoria? Suppongo di sì. Sono solo alcuni dei nomi o delle storie che troverete in Danza con il Secolo, la sorprendente autobiografia di Stéphane Hessel, novantaquattrenne, autore del ben più famoso Indignatevi!

Hessel nasce a Berlino nel 1917 da una famiglia di origini ebraiche, ma convertita al luteranesimo. I suoi genitori sono appassionati di arte e letteratura e crescono i figli in un clima culturale che farebbe invidia davvero a molti di noi.

Quando Hessel è ancora bambino si trasferiscono in Francia e sarà la lingua francese, unitamente al percorso scolastico intrapreso, che spalancherà a Stéphan le porte della cultura internazionale. Probabilmente vi chiederete a questo punto cosa c’entrano Jules e Jim in questo percorso di vita.

Leggi il resto

Valerie Tasso - Antimanuale del sesso

Valérie Tasso, Antimanuale del sesso. Recensione

Valerie Tasso - Antimanuale del sessoValérie Tasso è diventata nota al grande pubblico con Diario di una ninfomane, in cui raccontava della sua scelta di prostituirsi, lei che si dedicava appassionatamente e furiosamente al sesso per conoscere meglio se stessa, per necessità economica.

I racconti biografici della Tasso, proseguiti poi con altri volumi, non sono, secondo me, scandalosi semplicemente per la tranquillità e spudoratezza con cui ci concede di conoscere la sua vita privata e le sue scelte sessuali.

Valérie Tasso spiazza il lettore di pagina in pagina per il livello della narrazione e del linguaggio usato. Non rientra infatti nello stereotipo di donna perduta o prostituta che si muove da sempre nel nostro immaginario. La scrittrice è si è infatti laureata prima in Scienze economiche e in Lingue e letterature straniere e successivamente in Sessuologia.

Leggi il resto

Kerstin Gier-Green

Green di Kerstin Gier, recensione

Kerstin Gier-GreenSta scalando velocemente le classifiche il romanzo fantasy per ragazzi Green, attesissimo seguito di Blue e Red, trilogia composta con molta ironia dalla scrittrice tedesca Kirsten Gier.

In questo terzo e conclusivo capitolo della saga dei giovani viaggiatori del tempo, Gwendolyn, seguita dal fido doccione fantasma Xemerius e dall’amica di sempre Leslie, continua, grazie ad una serie di escamotage, ad incontrarsi segretamente con suo nonno nei diversi salti temporali.

Entrambi vogliono scoprire quali sono le reali intenzioni del Conte di Saint Germain. Se i Guardiani, infatti, credono ciecamente che le sue istruzioni garantiranno la salvezza all’umanità intera, Gwen è invece convinta che il conte persegua un obiettivo personale.

Come convincere di questo il suo amato Gideon che all’improvviso, però, dopo una dichiarazione d’amore, sembra tirarsi indietro alla velocità della luce? Come tenere alla larga sua cugina Charlotte, eternamente arrabbiata per aver scoperto di non essere lei la portatrice dei geni che consentono di muoversi nel tempo?

Leggi il resto

The Composites, ecco i volti dei personaggi letterari preferiti

Uno dei motivi principali per i quali amo leggere è la fantasia che, ad ogni parola stampata su una pagina, si scatena e mi permette di disegnare nella mia mente i luoghi, gli oggetti e i protagonisti descritti in un romanzo. Leggere nutre la fantasia e la creatività di tutti noi aiutandoci a sgomberare la mente dai pensieri negativi e fare spazio a idee e immagini che non avremmo mai osato immaginare e che, grazie alla lettura, prendono forma con incredibile semplicità. Grazie alla fantasia e all’immaginazione tutto si fa più chiaro tanto da diventare quasi “reale”: il fruscio delle fronde scosse dal vento, l’aria densa di una tempesta in arrivo e il bagliore degli occhi di un protagonista che ha appena ritrovato la sua amata, tutti questi particolari si fanno così vividi da poter essere, se solo lo volessimo, disegnati a mano libera su un foglio immacolato. Voi ci avete mai provato? Io no, ma un abile disegnatore ha realizzato un sito web che raccoglie gli “identikit” dei personaggi più amati della letteratura classica di tutto il mondo.

Leggi il resto

Stefano Amato - L'apprendista libraio

L’apprendista libraio, recensione

Stefano Amato - L'apprendista libraioL’apprendista libraio ovvero Stefano Amato ovvero il libraio che raccoglie spassosissimi aneddoti sui suoi clienti e li riporta nel blog da cui il libro prende il titolo.

Troppo contorta? Ricominciamo. L’apprendista libraio racconta la storia di Santo, che ha passato i trent’anni, vive ancora con i suoi, si trascina stancamente tra relazioni con donne bellissime (di cui ammira la pelle tesa), un lavoro come insegnante in una scuola privata, un secondo lavoro come commesso part time, dodici ore a settimana, in una libreria.

Al contrario del libraio che conosciamo per i suoi esilaranti aneddoti, il protagonista del romanzo è una specie di piccolo Lebowski siciliano, piuttosto irritante nel suo starsene stancamente in mezzo alla vita senza mai prenderla in mano.

Leggi il resto

Guida Galattica per gli autostoppisti

Douglas Adams - Guida galattica per autostoppisti

Se vi dico “42” cosa vi viene in mente? E’ la risposta a questa domanda che identifica subito gli appassionati della famosa e longeva Guida galattica per gli autostoppisti del compianto Douglas Adams. Era il 1978 quando la BBC cominciò a trasmettere a puntate, la trasmissione radiofonica più strampalata degli ultimi anni.

Adams diede origine alla così detta fantascienza umoristica raccontando le avventure di Arthur Dent, catapultato nell’universo dal suo amico Ford Prefect, che non è un umano, come lui credeva, ma un alieno incaricato di aggiornare la Guida e rimasto fermo per errore sulla terra per ben quindici anni.

Leggi il resto

Beane - Il metodo antibullo

Il metodo antibullo, recensione

Beane - Il metodo antibulloLe prime volte che ho sentito parlare di fenomeni di bullismo nelle scuole italiane, non volevo crederci. Mi sembrava una definizione eccessiva per dei comportamenti vivaci. Questo finché non mi sono resa conto che i bulli erano presenti persino nella scuola materna di mia figlia e avevano talmente tanto potere su di lei da procurarle incubi e malesseri di diverso tipo.

Ho deciso che se cominciamo così a quest’età, devo allora essere molto preparata per quando la piccola inizierà il suo percorso scolastico ufficiale e mi sono perciò letta con molta attenzione ed interesse Il metodo antibullo di Allan L. Beane.

Beane ha conosciuto in prima persona gli effetti devastanti del bullismo. Suo figlio, travolto dalle pressioni dei suoi coetanei, è entrato in uno stato depressivo molto forte, che lo ha portato a cercare nelle droghe un sollievo. In quelle stesse droghe che poi lo hanno ucciso.

Leggi il resto

Gioco da ragazze

Gioco da ragazze, recensione

Gioco da ragazzeVa in coppia con Gioco da ragazzi, di cui abbiamo già parlato, il manuale dedicato alle ragazze e che affronta con competenza e delicatezza i temi della pubertà e dell’adolescenza: i cambiamenti del corpo, il ciclo mestruale, lo sviluppo del seno, la struttura dell’apparato riproduttivo e poi il complesso mondo delle emozioni e i rapporti con i genitori.

Mentre lo leggevo, scoprendo che si parla di bullismo anche al femminile, mi sono tornati in mente i manuali per le giovani donne degli anni cinquanta e sessanta. Non dimenticherò mai un “prezioso” manuale in cui uno dei capitoli parlava delle “feste del diavolo”, in cui complice una musica scatenata potevano succedere cose inenarrabili.

Meglio organizzare feste a casa con i genitori. Suggerimento che i miei presero in parola osservando tutto il tempo me e mia sorella mentre cercavamo di ballare con i nostri amici. Io dico: nessuno ha pensato ad un manuale che aiuti i genitori ad affrontare l’adolescenza dei figli? Perché in entrambi i volumi tradotti ed editi dalla Erickson si raccomanda ai ragazzi di parlare con mamma e papà, ma spesso il problema sono proprio loro.

Leggi il resto