Prestito libri: a Torino la biblioteca senza confini

A Torino, città dell’attesissimo Salone del Libro, nasce un nuovo servizio bibliotecario che farà sicuramente felici tutti coloro che amano perdersi tra gli scaffali della biblioteca vicino casa e non vogliono rinunciare al fascino del libro prestato, un’emozione condivisa con moltissimi altri lettori. Diamo il benvenuto a SBAM, il Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana.

L’ambizione dello SBAM è quello di favorire una circolazione più libera di tutti i libri presenti sul territorio nazionale, un servizio gratuito che aiuterà tutti i lettori a ricevere, a richiesta, il libro di cui hanno bisogno.

Grazie allo SBAM, tutti i lettori potranno tenere d’occhio oltre 1.692.000 di titoli, libri presenti nelle biblioteche che hanno aderito all’iniziativa e che permetteranno a tutti i lettori di poter interagire con il centro bibliotecario che possiede il titolo, confermare la disponibilità del testo, prenotare il titolo nel caso in cui questo non fosse disponibile, controllare i testi che abbiao preso in prestito e informarsi sulle ultime novità e sugli acqusiti della biblioteca.

Grazie a questo servizio e sfruttando la tessera unica, tutti i lettori  e gli utilizzatori del Sistema Bibliotecario potranno accedere ai servizi delle biblioteche del nostro Paese, anche se non appartengono alla propria regione di residenza. Il servizio di circolazione libraria è stato progettato e realizzato dal Polo d’Area di Beinasco che, con la collaborazione del Polo d’Area di Moncalieri, ha dato il via a una novità molto interessante che darà modo di informarsi e avere a disposizione più fonti, sempre a titolo gratuito.

Orgoglioso l’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Michele Coppola, che ha così commentato il nuovo progetto:

Il sistema della circolazione libraria, fortemente voluto e sostenuto dalla Regione Piemonte e dai Comuni dell’Area Metropolitana, è un servizio di grande utilità per i cittadini, perché permette la condivisione di una grande biblioteca, a disposizione di tutti. Infatti, grazie alla riduzione degli spostamenti all’interno dell’area metropolitana e al conseguente risparmio di tempo, si accorcia la distanza tra libro e lettore. Finalmente sono i libri a raggiungere i cittadini. E non viceversa.

[Photo Credits finzionimagazine]

 

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