Presentazione de Le vere avventure dei Rolling Stones, di Stanley Booth

Le vere avventure dei Rolling Stones, Stanley BoothUscirà l’11 luglio, per la casa editrice Feltrinelli, il libro Le vere avventure dei Rolling Stones, un volume che vide la pubblicazione nel 1984 e che fa ritorno oggi nelle nostre librerie dopo una revisione attenta e accurata che non ha tolto fascino alla pubblicazione di quasi trent’anni fa. Le vere avventure dei Rolling Stones è stato scritto da Stanley Booth, autore e seguace del gruppo che, dopo aver raccolto materiali e aneddoti, ha pensato di regalare ai fans un diario di viaggio, un’opera biografica che, come uno scrigno segreto violato, mostrasse finalmente gli aspetti più nascosti di una band storica, come spiegò lo stesso Booth: “Volevo scrivere un libro in cui i lettori potessero muoversi agilmente e sapere com’era vivere a Londra nel 1968 o in America nel 1969. Volevo trattare persone famose e non famose allo stesso modo, altrimenti avrei scritto pubblicità”.

Ecco la presentazione ufficiale del volume:

È “il” libro sugli Stones. Per due motivi principali: il primo è che le notizie sono di primissima mano, nel senso che Stanley Booth li ha seguiti direttamente, vivendo e andando in tour con loro, nel periodo più importante e determinante, ovvero nella seconda metà degli anni Sessanta, quando gli Stones erano già grandi e devastanti, ma erano ancora sull’onda della sorpresa e della novità (sarebbero stati grandi e devastanti anche nella decadenza, ma questa è un’altra storia). Il periodo raccontato da Stanley Booth va dal 1968 (qualche mese prima della morte di Brian Jones) al 1969 (finisce con il famigerato concerto di Altamont, quando, ormai per comune sentire, terminò tutta l’era dell’acquario, l’estate della pace e dell’amore) e si tratta, sì, di due anni, ma di due anni luce. Ha detto Keith Richards: “Il libro di Stanley (Booth) è l’unico che posso leggere e poi dire: yeah, è andata proprio così”. Per cui c’è tutto il sesso, la droga e il rock’n’roll (come non mai), ma c’è parecchio anche sulle fondamenta e sulle influenze musicali e culturali dei Rolling Stones. Secondo punto: Stanley Booth scrive in modo egregio, e con cognizione di causa, ma con un taglio da narratore, più che da reporter.

Il volume è venduto on line e in tutte le librerie al prezzo di 24 euro.

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