Se amate la città di Torino e adorate divorare libri non potete perdervi la caccia al tesoro del Salone Off, un’occasione imperdibile per conoscere meglio la città e le storie che questa racchiude, un’occasione imperdibile pronta ad appassionarvi e regalarvi emozioni uniche, e perché no, anche a farvi conoscere persone nuove con cui condividere la passione per la letteratura.
Josè Saramago, uscito libro intervista dell’amico Baptista Bastos
Un ritratto inedito di Josè Saramago. E’ questo che a partire da oggi, in un mini tour promozionale Baptista Bastos, amico del premio Nobel ed autore di “Josè Saramago, un ritratto appassionato” presenterà in Italia insieme alla moglie del compianto scrittore.
Parliamo di un ritratto a tutto tondo che ne esalta luci ed ombre, umanità e arte. Come mai nessuno aveva fatto prima e come solo un amico di lunga data, compagno di tristi e felici storie può fare.
Meglio il libro: Anna Karenina
Per la maggior parte delle persone, Anna Karenina ha il volto di Greta Garbo. E’ sempre stato così anche per me e questa associazione è forte anche in chi non ha mai visto il film. Visto che parliamo del romanzo di Lev Tolstoj, non perderò tempo a dire che, ovviamente, è migliore il libro.
Quello che invece mi interessa è quanto la scelta di un’attrice e la sua fisicità possano modificare le caratteristiche che ha o che a noi lettori sembra possedere il personaggio di un romanzo. Prima però, diamo una veloce rinfrescatina alla storia di Anna Karenina.
La sposa nomade: da Londra al Tibet per amore
Kate è una ragazza inglese, che ha scelto di trascorrere le sue vacanze in India. Non immagina che una volta lì, la sua vita subirà una vera e propria rivoluzione.
Proprio in India infatti incontra Tsedup, un esule tibetano, di cui si innamora, ricambiata. I due decidono di sposarsi e Tsedup parte con Kate alla volta dell’Inghilterra. La vita in un appartamento, però nella grigia Londra, dove Kate ritrova comunque la sua vita e il suo lavoro, travolge Tsedup che comincia a soffrirne piuttosto seriamente.
Kate allora decide di partire con lui, per tornare in Tibet, conoscere la sua famiglia, farsi accettare e imparare quanto più è possibile sulla cultura di un popolo così lontano. La storia è vera è Kate potete vederla sulla copertina del libro. Quello che non potete immaginare è come abbia vissuto Kate quei mesi da sposa nomade.
Billy Corgan presenta la sua autobiografia
Il frontman del gruppo musicale Smashing Pumpkins, Billy Corgan, ha deciso di intraprendere una strada molto interessante, quella della scrittura. Il musicista ha infatti da poco annunciato una sua autobiografia, God is Everywhere, from Here to There, un testo definito dallo stesso Corgan uno “spiritual memoir” durante un’intervista con la famosa rivista musicale Rolling Stones.
Donne e giovanissimi: ecco l’identikit del lettore accanito
Finalmente una buona notizia! Cresce la voglia di lettura negli italiani. Anche se a quanto pare il lettore ideale rimane sempre di sesso femminile. Sono questi i dati, più o meno confortanti che l’Istat ci regala riguardo l’anno appena trascorso.
Secondo le ultime statistiche, i lettori salgono a 26milioni e 448mila. E per lettori si intende coloro che leggono un libro per motivi di svago e non per motivi scolastici e professionali e che hanno letto almeno un libro nei 12 mesi del 2010.
Viaggi letterari: La saga di Twilight
Dopo avervi accompagnato nella casa di Norman Mailer, oggi noi di LibrieBit abbiamo deciso di occuparci di un viaggio letterario, un’idea nata da un gruppo di amiche americane e ispirato alla saga più amata degli ultimi anni, Twilight. Come avrete modo di scoprire, grazie anche alla rubrica che abbiamo ideato per voi, i viaggi letterari rappresentano una buona fetta del cosiddetto “turismo culturale”, un’offerta che con il tempo ha conquistato tutti i lettori più incalliti che hanno colto al volo l’occasione di visitare i luoghi simbolici che hanno ospitato una o più pagine del loro romanzo e le case dei loro scrittori preferiti, mura pregne di idee e storie da raccontare. Inizieremo oggi con il tour letterario dedicato a Bella, dolce umana, e Edward, vampiro romantico.
La Apple miete la sua prima vittima, l’iFlow reader
Non molto tempo fa abbiamo parlato della Apple e dei nuovi regolamenti che la stessa aveva deciso di applicare in materia editoriale ed applicazioni. E vi avevamo predetto, a breve termine la caduta di qualche realtà “locale”.
Ci avevamo preso. Una vittima già c’è stata, ed è una delle applicazioni migliori del suo campo. La migliore secondo gli utenti, la più comoda e funzionante nonostante il suo essere “piccola”: iFlow Reader.
L’unicorno dal corno d’oro di Nahas e Landmann
L’unicorno dal corno d’oro è un libro illustrato per bambini dai 4 anni in su. Mia figlia lo ha letto la prima volta nella biblioteca della sua scuola materna e se ne è innamorata, al punto tale che ho deciso di comprarglielo.
In realtà anche noi ci siamo innamorati del volume e, più che della storia, comunque significativa, delle splendide illustrazioni di Bimba Landmann.
La Venezia che ci scorre sotto gli occhi è una Venezia magica, dorata, luminescente. Una Venezia in cui non ci stupiremmo di vedere un unicorno correre tra le strette e tortuose calli.
Le immagini riescono a rendere visibile, in qualche modo, la sensazione che si prova arrivando a Venezia per la prima volta.
Seppellitemi dietro il battiscopa di Pavel Sanaev
Quando ho cominciato a leggere Seppellitemi dietro il battiscopa di Pavel Sanaev, ho riso tanto e ne ho amato subito lo stile asciutto e la prosa incisiva. Sanaev è stato in grado di farmi vedere ogni singolo personaggio, di farlo vivere, di farmi sentire quasi la sua voce dentro casa, anche quando riponevo il libro.
Il problema, in effetti, è proprio questo: ad un certo punto cominciate a capire che non si tratta affatto di un libro divertente, ma siete ormai catturati e volete, dovete sapere come andrà a finire questa storia. La storia di un bambino, Saša, che, pur avendo una madre, si ritrova a vivere con una nonna con seri disturbi mentali (ma lo capiremo solo più avanti).
La nonna lo chiama raramente per nome, più spesso lo appella con epiteti pesanti e violenti, solitamente lo chiama carogna. Gli prospetta una morte certa e lo lega a sé in un crescendo di messaggi contraddittori della serie ti voglio morto/solo io posso salvarti la vita.