Libri d’Italia di Treccani: escluso Montale

Sono solo dodici i libri scelti in rappresentanza della letteratura italiana dei 150 anni di Unità; pochissimi testi che non rappresentano affatto i numerosi scrittori che hanno rappresentato la cultura e la storia del nostro Paese. E con un numero così esiguo era impensabile che tutti gli scrittori venissero citati nella raccolta.

Tra tutti gli scrittori “scartati” e non inclusi nella lista figura anche Eugenio Montale, poeta, autore di Ossi di seppia e premio Nobel nel 1975, al quale non è stato offerto uno spazio all’interno degli scrittori più rappresentativi. Le polemiche, com’era immaginabile, non si sono fatte attendere e i critici letterari hanno subito attaccati i responsabili della collana.

A fare le spese delle critiche è stato Carlo Maria Ossola, curatore dell’antologia Libri d’Italia per la Collana Ricciardi/Treccani, che ha spiegato di aver scelto solo gli autori che hanno mosso nei lettori l’ideale di collettività e di non aver selezionato i libri dell’anniversario dell’Italia con lo scopo di rappresentare la nostra letteratura.

Su La Repubblica di Genova, l’esclusione di Montale diventa una questione regionale. L’assessore alla Cultura della Regione Liguria Angelo Berlangieri ha così commentato la scelta di Ossola:

Comprendo l’influenza del Corriere dei Piccoli per far conoscere a generazioni di ragazzi italiani la narrativa di scrittori italiani, giusta la scelta del salgariano Sandokan, va bene anche Sua Eccellenza Artusi e la sua arte di mangiar bene, ma escludere il Premio Nobel per la Letteratura Eugenio Montale… E’ una cosa che ci amareggia e ci delude moltissimo, Montale doveva esserci. Tanto valeva allora inserire nella collana anche Topolino, personaggio rispettabilissimo nel suo essere un protagonista del nostro vivere quotidiano.

Nei libri d’Italia, come si legge dal commento dell’assessore, erano infatti stati citati Cuore di Edmondo De Amicis, Le città invisibili di Italo Calvino e Le Tigri di Mompracem di Emilio Salgari. Una cosa è certa: scegliere dodici opere in rappresentanza di 150 anni d’Italia non era cosa facile anche se, visto il tema geografico sollevato da qualche opinione, valeva forse la pena sottoporre il caso alle elezioni regionali… 

Photo Credits | albengacorsara

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